Galletti: Per l’edilizia scolastica occorre seguire il ‘modello Emilia Romagna’

Se non garantiamo scuole sicure ai nostri ragazzi mettiamo in ballo il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato. I genitori hanno il diritto di sapere che i propri figli, quando vanno a scuola, sono in mani sicure e uno Stato che non dà loro questa certezza si deve vergognare“. Lo ha detto il sottosegretario all’Istruzione Gian Luca Galletti intervenendo a ‘Unomattina’, in una puntata dedicata all’edilizia scolastica e alla sicurezza nelle scuole.

La prima azione deve essere la prevenzione – ha aggiunto Galletti – la sicurezza nelle scuole è una priorità di questo Governo. Abbiamo investito oltre un miliardo e credo che con questi fondi si possa cominciare a fare un buon lavoro. Certo, non pensiamo di aver risolto tutti i problemi delle nostre scuole in pochi mesi, ma abbiamo dato un segnale: la scuola è al centro dell’agenda di Governo“.

Questi fondi devono essere spesi bene e in fretta – ha spiegato il sottosegretario – seguendo il ‘modello Emilia Romagna’, dove nei tre mesi successivi al terremoto del 2012 sono state costruire 58 nuove scuole. Abbiamo dato a sindaci e presidenti di Provincia poteri straordinari, in qualità di commissari governativi in materia di edilizia scolastica. Il mio auspicio è che questo meccanismo funzioni“.