Fortnite: ecco perché piace tanto ai tuoi figli
È uno dei giochi più accattivanti degli ultimi anni, disponibile per più piattaforme e capace di catturare generazioni diverse. Parliamo di Fortnite, sparatutto in terza persona sviluppato appunto nel 2017, l’ultima follia dei nostri ragazzi.
Fortnite: ecco di cosa si tratta
Due parole sul gioco: in Fortnite vestiamo i panni di un soldato di ventura impegnato in due differenti modalità di missione: Salva il mondo e Battaglia reale. Il primo è un gioco di sopravvivenza cooperativo in cui fino a quattro giocatori combattono degli zombie costruendo fortificazioni, mentre Battaglia reale è un gioco free-to-play in cui ci si batte l’uno contro l’altro in una gigantesca arena che può ospitare fino a cento giocatori.
Oggi dunque Fortnite è il gioco più popolare sul mercato. Lo dicono i numeri: due settimane dopo l’uscita i giocatori erano 10 milioni. A un anno di distanza, la cifra è salita oltre i 125 milioni, con punte di più di 40 milioni di utenti attivi in contemporanea.
I guadagni che non ti aspetti
Se pensate che sia il solito gioco multipiattaforma, e magari siete preoccupati per il fatto che i vostri figli passano le ore su Fortnite, va anche detto che qualcuno giocando con lo sparatutto della Epic è diventato ricco e famoso. Ad esempio Richard Tyler Blevins, in arte Ninja, 27enne americano che vanta qualcosa come 10 milioni di seguaci e un canale YouTube dove pubblica le sue partite che conta 15 milioni di follower. Un’idea sui guadagni? Sedetevi e respirate profondamente. Qualche mese fa Ninja in una intervista alla Cnbc aveva candidamente ammesso di guadagnare dagli sponsor circa 500 mila dollari. No, non all’anno. Al mese.
Solo gli utenti registrati possono commentare!
Effettua il Login o Registrati
oppure accedi via