Fondazione Antonino Scopelliti e ANP firmano protocollo per lancio borsa di studio studio intitolata al giudice vittima di mafia

La Fondazione Antonino Scopelliti, ente no profit antimafia intitolata al giudice vittima di mafia, e l’ANP Associazione Nazionale Dirigenti Pubblici e Alte Professionalità della Scuola hanno sottoscritto oggi, 20 settembre 2019, un protocollo d’intesa finalizzato alla realizzazione di percorsi di legalità destinati agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado e degli Atenei; in particolare, il primo progetto sarà un bando di concorso letterario ed artistico, diffuso a livello nazionale, per l’assegnazione della Borsa di Studio “Antonino Scopelliti”.

L’atto è stato sottoscritto dal Presidente Nazionale Antonello Giannelli per ANP e dalla Presidente Rosanna Scopelliti per la Fondazione Antonino Scopelliti; presente anche Mafalda Pollidori, Vicepresidente nazionale ANP con delega alle Alte professionalità.

Il protocollo si impegna ad essere strumento di cooperazione e interazione tra le due realtà firmatarie, con lo scopo di promuovere e diffondere tra gli studenti la cultura della legalità, intesa come conoscenza, tutela e valorizzazione del bene comune.

Le azioni messe in atto attraverso il protocollo si concretizzeranno tramite progetti didattici ed educativi costruiti ad hoc per le esigenze di ciascuna scuola ma che, in linea di massima, si basano su format che prevedono incontri di formazione sulla specificità del tema trattato, testimonianza di vittime e familiari di vittime delle mafie, attività di laboratorio pratico, eventi di restituzione al territorio.

Il bando di concorso, in particolare, sarà destinato agli studenti delle scuole superiori di tutto il territorio nazionale, avrà come traccia l’attualizzazione della figura del giudice, e prevederà un vincitore per ciascuna delle categorie Arti visive, Produzione letteraria, Arti musicali.

Antonello Giannelli: “I ragazzi devono sapere che c’è uno Stato che combatte l’illegalità e delle persone che hanno pagato il loro impegno con la vita. La memoria del giudice Scopelliti e della sua figura esemplare ci offrono la possibilità di riflettere e dare alla cultura della legalità e del rispetto degli altri un respiro ampio, come una pratica che deve essere parte della vita quotidiana. La dignità della persona è un valore fondamentale e la scuola deve essere portatrice di questo messaggio”. 

“Molte delle attività promosse dalla Fondazione Antonino Scopelliti sono indirizzate agli studenti- ha dichiarato Rosanna Scopelliti – e il protocollo siglato oggi conferisce un importante valore aggiunto alla nostra naturale vocazione. Il bando di concorso ispirato al pensiero ed agli scritti di papà è il primo progetto che metteremo in campo con ANP, affinché la memoria delle vittime delle mafie e il loro esempio siano sempre rinnovati nelle opere dei giovani che parteciperanno” ha concluso la Scopelliti.