Come educare nella scuola ai diritti e ai doveri dei futuri cittadini, alla ricerca di un senso civico e della cosa pubblica di cui oggi abbiamo molto bisogno? Temi importanti e difficili, che ricadono fra le tante responsabilità della scuola italiana e dei suoi insegnanti. La quale è, però, consapevole della necessità di non essere da sola a farsene carico e dell’aiuto che può venirle dalla società civile nelle sue espressioni organizzate, in particolare, quelle della cultura e della solidarietà.

Su queste premesse si fonda l’esperienza di collaborazione che da alcuni anni vede impegnati l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte e la Fondazione Giovanni Agnelli. Nel 2007 si riparte con un nuovo ciclo di seminari destinati alla formazione degli insegnanti degli istituti piemontesi di ogni ordine, sempre nell’ambito progetto nazionale nel Ministero della Pubblica Istruzione sulla cittadinanza europea e i diritti umani.

«Ogni generazione – ha sottolineato Marco Demarie, direttore della Fondazione Giovanni Agnelli – ha il dovere e insieme l’avventura di comprendere che cosa significa essere cittadini e qual è il valore della cittadinanza. Abbiamo dato negli anni troppe cose per scontate. Oggi l’immigrazione riporta sul tavolo questioni come la cittadinanza politica, culturale e sociale. Ragazzi e ragazze devono essere aiutati a capire che la cittadinanza non è una rendita, ma un investimento. Gli insegnanti sono in questo fondamentali. Le istituzioni culturali come la Fondazione Giovanni Agnelli possono aiutare».