Finanziaria 2005: quel che dice…

Fare di necessità virtù: sembra essere questo lo slogan che accompagna la nuova Finanziaria che il Consiglio dei ministri ha varato come disegno di legge il 29 settembre scorso.
Sembra una finanziaria più di contenimento e di conservazione che di investimento anche per le mille questioni del sistema educativo nazionale.
Sembra finita la stagione dei tagli di organico e di contenimento dei servizi, ma non se ne vede una di espansione.
Da un primo esame del testo varato dal Governo emerge che la Finanziaria 2005 regolerà questi interventi (art. 16):
– lavoratori socialmente utili (conferma dello stanziamento di ulteriori 375 milioni di euro, pari a quelli già erogati l’anno scorso);
– organici del personale scolastico (conferma degli attuali livelli senza previsione di tagli);
– insegnamento della lingua straniera nella scuola primaria (coinvolgimento di tutti i docenti nella formazione linguistica);
– libri di testo on line (una scelta parallela a quella tradizionale del testo cartaceo);
– comodato d’uso dei libri scolastici.