Esame di quinta. Ma è davvero l’ultima volta?

L’esame di quinta elementare andrà in archivio e non verrà più effettuato. Ma da quando?
È convinzione di tanti che quello di quest’anno sarà l’ultimo.
La stampa nazionale dedica a questa “ultima” volta dell’esame di licenza spazi particolari, come fa, ad esempio, il Corriere della Sera che in proposito ricorda il compianto maestro Alberto Manzi e dedica un’intervista ad un altro famoso maestro, Mario Lodi, che, se fosse dipeso da lui, quell’esame l’avrebbe abolito da un pezzo.
Sull’utilità dell’esame di quinta, dice il Corriere, “il verdetto è unanime: bocciato. E questo è l’ultimo”. A dire il vero però – giudizio sull’esame di quinta a parte – potrebbe non essere l’ultimo.
Il decreto legislativo 59/2004 sul primo ciclo di istruzione non parla di esame di quinta, ma prevede che l’intero ciclo (che comprende nuova elementare e nuova media) si concluda con l’esame di Stato, facendo intendere implicitamente che esami intermedi, come l’attuale di quinta, non ci saranno più. L’abrogazione è certa, dunque, ma da quando?
Per capire quando ciò avverrà, bisogna cercare di capire le norme abrogate (art. 19) che prevedono l’abrogazione immediata di alcune disposizioni fin dal prossimo anno (norme che però non comprendono l’esame di quinta!) e altre che saranno abrogate dopo che le attuali classi si saranno esaurite.
L’abrogazione dell’esame di quinta è proprio tra queste norme che verranno abrogate soltanto tra qualche anno, quando le classi in corso saranno andate ad esaurimento.
Il Miur non ha detto nulla in proposito ma, prima o poi, dovrà chiarire la norma a futura abrogazione o modificarla.
Meglio insomma non preparare, per il momento, feste di addio.