Droga: quando i genitori fanno finta di non vedere

Il “Resto del Carlino” di Bologna ha interrogato diversi dirigenti di istituti superiori bolognesi sulle dichiarazioni di un loro collega, secondo il quale in tutti gli istituti cittadini si consumerebbero droghe leggere.

Qualche dirigente scolastico ha risposto piccato, invitando il collega a parlare per sé. Altri, preferendo mantenere l’anonimato per non compromettere le prossime iscrizioni di studenti al proprio istituto, hanno convenuto che negli istituti circola droga.

C’è stato anche chi, pur non avendo riscontri diretti, ha convenuto che se la società tollera le droghe e le consuma, la scuola non può essere diversa da quanto avviene fuori dalle sue mura.

La preside di un istituto paritario di Bologna, prof. Elena Ugolini, consigliere del ministro Fioroni, è uscita dal coro della rassegnazione e dalla presa d’atto dei colleghi, affermando che le situazioni vanno affrontate individualmente e che non si deve mai lasciare andare, anche di fronte al minimo sospetto.

“Bisogna avere il coraggio di interferire” ha detto la Ugolini che ha rilevato, amaramente, che “emerge prepotente la debolezza degli adulti che fanno finta di non vedere o minimizzano”.