Dirigenti scolastici lombardi, problema risolto?

Sul tema delle nomine di dirigenti scolastici nell’anno scolastico in corso, abbiamo ricevuto questi ulteriori due contributi. Quello di Maria Grazia Colombo, che sottolinea il problema della discontinuità dirigenziale, oltre che didattica, e il nuovo intervento di Rita Salvo, che esprime soddisfazione per il recente impegno del ministro sul tema.

Le pubblichiamo, invitando altri lettori interessati a intervenire sull’argomento, o a offrire nuovi spunti di dibattito, a scriverci come di consueto a botta_e_risposta@tuttoscuola.com.

Al disagio (assolutamente prioritario) dei ragazzi che perderanno i loro docenti in una fase delicata dell’anno scolastico, aggiungo il disagio di scuole come la mia: abbiamo avuto la fortuna di avere come reggente un Dirigente che ha lavorato con serietà, coscienza e senso di responsabilità, investendo energie in idee, progettualità e facendosi carico di problematiche e situazioni di vario genere. Ora si trova a dover lasciare tutto, come se la sua presenza sia, tutto sommato, non così significativa… Anche nei suoi confronti, e di tanti come lui, mi sembra una grave mancanza di rispetto.

Quello che non capisco è perché se ne parli così poco: potete illuminarmi su questo punto? Lo so, pecco un po’ di ingenuità…

M.Teresa Colombo

Gentilissima Redazione,

è una notizia di poche ore fa… sembra che il MIUR abbia bloccato l’entrata in servizio dei DS in Lombardia proprio per gli effetti negativi sulla continuità didattica di cui abbiamo parlato sul vostro giornale.

E’ un grande risultato per il diritto allo studio dei nostri ragazzi

Grazie per aver pubblicato e sostenuto la nostra protesta.

Cordialmente

Rita Salvo