Dimensionamento scolastico: il decreto-legge Milleproroghe approvato dal Consiglio dei Ministri attenua le sofferenze per la soppressione di 628 istituzioni scolastiche, prevista per il 2024-24, consentendo alle Regioni di istituire transitoriamente per l’anno prossimo “nuove” 183 istituzioni, grazie ad un benefit del 2,5% sull’organico previsto per quell’anno.

In effetti non verranno istituite nuove istituzioni, bensì si rinvierà la loro chiusura all’anno dopo, cosicché dal prossimo anno scolastico la chiusura delle istituzioni scolastiche si ridurrà complessivamente “soltanto” a 445.

Le Regioni che avevano già definito il piano regionale di dimensionamento potranno integrarlo; le altre dovranno provvedere alla definizione del piano entro il prossimo 5 gennaio.

Il numero delle 183 istituzioni temporaneamente “salvate” non andrà ad incrementare i posti del concorso DS appena bandito né potranno essere richieste per la mobilità dei dirigenti scolastici e dei DSGA.

In sede di conversione in legge, il decreto Milleproroghe potrebbe subire modifiche, considerate anche le numerose critiche che la riforma della rete scolastica ha provocato sul territorio e, in particolare, tra i dirigenti scolastici e i DSGA.

Riportiamo in tabella le variazioni regionali conseguenti:

Regioni	2024-25
	soppressioni previste	istituzioni transitorie	riduzioni effettive
Abruzzo	-11	4	-7
Basilicata	-26	2	-24
Calabria	-79	7	-72
Campania	-128	21	-107
Emilia R.	-14	13	-1
Friuli VG (ital.)	-10	3	-7
Friuli VG  (slov.)	-2	0	-2
Lazio	-37	17	-20
Liguria	-16	4	-12
Lombardia	-19	28	9
Marche	-19	5	-14
Molise	-3	1	-2
Piemonte	-19	13	-6
Puglia	-58	14	-44
Sardegna	-42	5	-37
Sicilia	-92	17	-75
Toscana	-15	11	-4
Umbria	-6	3	-3
Veneto	-32	14	-18
Totale	-628	183	-445

 Elaborazione Tuttoscuola

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