Diffida al Comune di Milano per l’esclusione degli stranieri e…

Il direttore scolastico regionale della Lombardia, Anna Maria Dominici, d’intesa con il Ministro Fioroni, ha diffidato il Comune di Milano a ripristinare entro dieci giorni la regolarità delle disposizioni per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia.

I motivi che hanno portato alla diffida sono tre: l’esclusione di bambini figli di stranieri irregolari, l’ammissione anticipata di bambini che compiono tre anni di età dopo il 31 gennaio (le iscrizioni milanesi avevano mantenuto la norma abrogata sugli anticipi fino al 30 aprile), l’esclusione di bambini figli di genitori morosi per i contributi scolastici.

La diffida si fonda sul fatto che le scuole comunali di Milano sono paritarie e che, in quanto tali, sono assoggettate al rispetto degli ordinamenti scolastici alla pari delle scuole statali.

La diffida dà tempo dieci giorni per regolarizzare le norme sulle iscrizioni; in caso contrario la parità sarà revocata con conseguente annullamento di qualsiasi erogazione di contributi statali.