Danni all’udito: allarme per le maestre d’asilo

Che i bambini siano piuttosto vivaci e rumorosi non è certo una scoperta. Quali siano invece gli effetti su chi con i bimbi lavora, lo racconta una ricerca della svedese Sahlgrenska Academy: sette maestre su dieci della scuola dell’infanzia soffrono di un affaticamento uditivo indotto dal suono. Una su due, inoltre, ha difficoltà a comprendere il linguaggio e quattro su dieci diventano ipersensibili al suono.

La ricerca svedese chiaramente riguarda un campione di quel paese, ma siamo certi che si possa applicare pari pari a qualsiasi nazione del mondo e lancia l’ “allarme maestre”, sottolineando come si tratti di una quota più elevata rispetto alle donne e a quelle categorie professionali esposte al rumore.

Tra le insegnanti intervistate (4.718 donne), il 71% ha sperimentato l’affaticamento uditivo indotto dal suono, rendendole per esempio incapaci di ascoltare la radio dopo una giornata di lavoro. Quasi la metà, il 46%, ha avuto problemi a comprendere parole. Il 39% infine ha affermato che almeno una volta alla settimana ha avvertito disagio o dolore fisico alle orecchie causate da rumori di tutti i giorni che non erano necessariamente forti.

A differenza del rumore causato dalle macchine in un ambiente industriale – spiega l’Accademia – che si può in qualche modo attutire, i bambini devono essere comunque ascoltati anche se l’udito arriva a subire duri colpi.