Parte oggi dalla Stazione Termini di Roma il “Treno dell’Arte 2007”, sei vagoni trasformati in un vero e proprio museo per portare in giro per l’Italia, attraverso 22 tappe, cinquecento anni storia dell’arte.

Primo appuntamento, dunque, al binario 1 della stazione romana dove, dalle 9 alle 20, è possibile ammirare gratuitamente le 130 opere allestite sul treno, alcune esposte al pubblico per la prima volta, selezionate da Vittorio Sgarbi (per quanto riguarda l’arte del Cinquecento e del Seicento), Ferdinando Arisi (per il Settecento), Duccio Trombadori (per l’Ottocento), Luca Beatrice (per l’arte del Novecento) e Chiara Canali (ultime generazioni e street art). “Il Treno dell’Arte. Da Tiziano alla Street Art: 500 anni di Arte Italiana” è il titolo della mostra itinerante che concluderà il suo lungo viaggio alla Stazione centrale di Milano il 10 novembre.

Obiettivo: ‘muovere’ l’arte avvicinandola ai cittadini per fare in modo che il maggior numero possibile di persone possa ammirare opere di Tiziano, Todeschini, Mancini, Pellizza da Volpedo, De Nittis, Fattori, Sironi, Casorati, De Chirico, Carrà, Fontana, Vedova, solo per citare alcuni degli artisti ‘in viaggio’ sul Treno dell’Arte. Le visite, gratuite e possibili durante le tappe del treno nelle 22 stazioni, in orari prestabiliti. Il percorso prevede un allestimento audio-video.

 “Dopo il successo della passata edizione – ha dichiarato Antonio Maria Pivetta, ideatore e curatore dell’evento – era importante proseguire su questa strada, con le opportune modifiche migliorative maturate dall’esperienza dello scorso anno”. Infatti, il museo itinerante toccherà molte città del Centro-sud, spesso escluse dai grandi eventi culturali, e le soste sono state prolungate di un giorno.