Sono circa 580 mila gli alunni di terza media interessati questa settimana all’esame finale per la licenza: 556 mila sono in istituti statali e 24 mila in scuole paritarie.

In diversi istituti di istruzione secondaria di I grado l’esame inizia oggi  con la prova scritta d’italiano, a cui seguiranno in settimana le altre prove, matematica e lingue comunitarie, fino ad arrivare, unica data per tutt’Italia, al 18 giugno con la prova scritta nazionale proposta dall’Invalsi.

Non tutte le scuole, però cominciano oggi gli esami, perché il calendario delle prove viene deciso autonomamente da ogni istituto anche in base al termine delle lezioni disposto dai singoli calendari regionali.

Un’eccezione alle prove scritte riguarderà gli istituti delle zone terremotate, dove saranno gli Uffici scolastici regionali di Emilia-Romanga, Lombardia e Veneto a decretare, in base all’ultima ordinanza ministeriale (n. 52 dell’8 giugno), quali scuole saranno autorizzate ad effettuare il solo colloquio orale. Nella sola Emilia potrebbero essere circa tre mila gli alunni che non dovranno sostenere le prove scritte.