Controriforma dei cicli: parte la fase due
La settimana che inizia dovrebbe portare a qualche concreto risultato il sotterraneo lavoro di ricucitura politico-istituzionale avviato dal ministro Moratti in occasione della convocazione degli “Stati generali”. Il progetto Bertagna, nella sua versione definitiva – quella più sintetica, che si conclude con le “raccomandazioni” (il testo è consultabile in www.istruzione.it) – appare più flessibile e cauto del precedente, che aveva finito per suscitare polemiche e dissensi anche in seno alla maggioranza di governo, e si prevede che i contatti in corso possano smussare i contrasti emersi: la durata del liceo tornerebbe ad essere di cinque anni, ferma restando la scuola di base di otto (elementari + medie suddivise in quattro bienni), mentre per il canale parallelo della formazione professionale potrebbero essere trovate soluzioni più articolate, con uscite verso il mondo del lavoro (e rientri nel canale scolastico) dopo tre, quattro, cinque o anche più anni, considerando la formazione tecnica superiore.
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