Concorso STEM: continua l’ecatombe tra proteste e perplessità

Tra assenti e candidati che non hanno superato lo scritto del concorso STEM anche nelle due prove di ieri (A020 di Fisica e A027 di Matematica e Fisica) aumentano, oltre alla delusione dei tantissimi esclusi, anche le perplessità per i requisiti ritenuti eccessivamente difficili e, secondo alcuni, non adeguati a valutare le competenze di docenti della scuola.

Dopo i pessimi risultati pubblicati dall’USR Liguria per le due STEM di venerdì (A026 – Matematica e A041 – Scienze e Tecnologie Informatiche), ieri anche l’USR Puglia ha pubblicato i risultati del concorso STEM delle stesse classi di concorso. Con esiti a dir poco altrettanto clamorosi.

In Puglia per l’A026 hanno superato gli scritti  del concorso STEM soltanto 34 candidati, il 6,6% dei 513 iscritti. Tra assenti e candidati bocciati, i 479 esclusi rappresentano pertanto il 93,4%.

Complessivamente, tra Liguria e Puglia gli ammessi alla prova orale del concorso STEM rappresentano soltanto l’8,4%; i non ammessi il 91,6%, davvero un’ecatombe.

I 34 candidati ammessi all’orale non potranno coprire i 39 posti previsti a bando per la Puglia. Se non ci saranno ulteriori bocciature all’orale, rimarranno vacanti almeno 5 posti.

Per la A041, come era avvenuto in Liguria, la selezione è stata pesante, ma un po’ meno devastante: ammessi 77 dei 548 candidati, pari al 14,1%. I non ammessi rappresentano l’85,9% con 471 tra assenti e bocciati.

Tra Liguria e Puglia complessivamente gli ammessi sono il 15,8%; i non ammessi l’84,2%.

I 77 candidati ammessi all’orale potranno coprire tutti i 54 posti a bando.

Di seguito la situazione in sintesi, mentre il timore di una nuova ecatombe per le pubblicazioni dei risultati delle altre regioni e delle altre STEM è già dietro l’angolo:

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Hand photo created by stockking – www.freepik.com