Concorso per dirigenti scolastici. Il lamento dei "gabbati"

Guardate un po, cosa capita di leggere, che l’aver ripristinato un poco di giustizia con l’approvazione del decreto “milleproroghe” che ha tra l’altro modificato l’ordine di nomina dei vincitori del corso-concorso per dirigenti scolastici, stabilendo che i primi ad essere nominati siano i candidati pleno iure, fa storcere il naso ai riservissti.

Insomma questi ultimi, invece di ringraziare i vari “santi in paradiso”, compresi i parlamentari che hanno approvato il famigerato emendamento alla finanziaria, che hanno loro concesso di avere discrete probabilità di diventare dirigenti scolastici, senza avere i titoli per superare la preselezione e sulla scorta, non di una sentenza passata in giudicato, ma di una semplice sospensiva che, per finalità meramente cautelative, non si nega abitualmente a nessuno, si lamentano pure.

E’ cosa dovrebbero dire quelle migliaia di docenti che, rispettosi delle norme emanate col bando, non hanno presentato domanda né tantomeno si sono sognati di fare ricorso, e che oggi si rendono conto di essere stati gabbati? Ci vuole proprio una bella faccia tosta a scrivere certe cose!

Ripeto, questo corso-concorso è semplicemente da annullare.

Gennaro Capodanno
Presidente Comitato Valori collinari – Napoli