Concorso DSGA/2

Chiusa ormai la fase di presentazione delle domande con il termine alle ore 23,59 del 28 gennaio, si apre una delle fasi risolutive del concorso DSGA per 2004 posti: la prova preselettiva da cui usciranno ammessi allo prove scritte poco più di 6 mila candidati.

Se le previsioni di una massiccia partecipazione al concorso DSGA saranno confermate (entro la fine di gennaio il ministero dell’istruzione dovrebbe comunicare il numero finale di domande per ogni regione), la preselezione potrebbe escludere migliaia e migliaia di candidati.

È comprensibile, quindi, che vi sia tra molti candidati la preoccupazione e la ricerca per trovare un modo o uno strumento per superare quel primo e decisivo ostacolo del concorso DSGA ed evitare la possibile esclusione.

In particolare potrebbero rischiare l’esito finale da possibili vincitori gli assistenti amministrativi per i quali il bando ha riservato il 30% dei posti per DSGA, perché per arrivare a quel traguardo dovranno anch’essi superare le forche caudine della selezione senza sconti e senza riserve.

Sono già in circolazione manuali ad hoc che riportano soprattutto quattromila quesiti simili a quelli da cui verranno estratti i cento quesiti della prova.

Possono essere strumenti utili per capire, ma potrebbero anche indurre molti candidati a puntare sulla memorizzazione dei quesiti ufficiali (quando usciranno forse ad aprile), anziché puntare sulla conoscenza delle materie del programma.

Memoria o formazione? Un dilemma da chiarire per tempo.

Affidarsi alla memoria (quando i 4 mila quesiti veri verranno pubblicati) è un po’ come giocare i numeri al lotto. Potrà servire per esercitarsi, ma non potrà essere lo strumento risolutivo.

Meglio, molto meglio puntare su una buona formazione che – cosa importante – potrà anche servire per le successive prove scritte per le quali la memoria dei quesiti servirà ben poco o nulla.

Ci sono circa tre mesi prima della prova preselettiva del concorso DSGA: un tempo sufficiente per una buona formazione da mettere in atto gradualmente e sistematicamente.

Una formazione che i candidati potranno attuare in un fai da te con l’aiuto di manuali oppure con la partecipazione a corsi formativi che li accompagnano fino alla meta e oltre.

C’è l’imbarazzo della scelta. Tuttoscuola propone un vero e proprio servizio di accompagnamento, che affianca ad una formazione di elevata qualità anche la consulenza (si darà risposta ai quesiti dei corsisti, che avranno la possibilità di entrare in contatto con i nostri esperti) e la compagnia all’interno di una comunità calda e accogliente. Si può chiedere ai tantissimi che stanno seguendo l’analogo servizio di accompagnamento al concorso DS. Credeteci! (Dimenticavamo: tutto ciò al prezzo più basso del mercato…).

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