Concorso DSGA/1

A poche ore dal termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso DSGA per 2004 posti (scadenza improrogabile ore 23,59 di lunedì 28 gennaio), molti candidati non hanno ancora scelto la regione in cui intendono sostenere il concorso DSGA e, se vincitori, si troveranno a lavorare per diverso tempo prima di tornare nel territorio di residenza (se provenienti da fuori regione). È quindi utile capire quanti sono i posti per regione per il concorso DSGA.

È quanto risulta alla redazione di Tuttoscuola a cui molti si stanno tuttora rivolgendo per avere orientamenti e consigli, oltre che per informarsi sul nuovo, esclusivo servizio di accompagnamento per superare il concorso DSGA che sta per partire (per informazioni: https://www.tuttoscuola.com/prodotto/concorso-dsga-verso-la-prova-preselettiva/).

Concorso DSGA, posti per regione: quando si capirà la situazione per ogni regione

Ovviamente spetta ad ogni candidato valutare convenienze e probabilità di successo. Dove ci sono molti posti, come ad esempio in Lombardia, teoricamente le probabilità di successo sembrano maggiori, ma questo ragionamento lo fanno molti candidati, e le probabilità (rapporto numero candidati/numero posti) di pari passo diminuiscono.

Soltanto dopo la chiusura del termine ultimo della presentazione delle domande si potrà conoscere la situazione per ogni regione.

In tal senso provvederà il Miur con la consueta pubblicazione del numero delle domande di partecipazione al concorso DSGA presentate e della loro distribuzione per regione.

Concorso DSGA, posti per regione: al Nord più posti disponibili

Sulla base dei posti messi a bando e dell’integrazione del 20%, il nord è indubbiamente la piazza più interessante con oltre il 60% dei posti disponibili (oltre il 36% tra Lombardia, Piemonte e Liguria e oltre il 24% tra Emilia, Veneto e Friuli).

Le regioni del Centro offrono più del 21% dei posti (tra Toscana, Lazio, Marche e Umbria).

Concorso DSGA, posti per regione: disponibilità scarse al Sud

Il Sud deve accontentarsi di un magro 12,4% dei posti, nonostante una certa disponibilità della Campania (8% dei posti a livello nazionale).

Sicilia e Sardegna offrono complessivamente un magro 6% di posti.