
Concorso del 9 maggio: confronto candidati-posti
Gli USR hanno pubblicato il secondo elenco delle sedi per la prova scritta dal 9 al 26 maggio
Gli Uffici scolastici regionali hanno pubblicato il secondo elenco delle sedi per le prove scritte del concorso in calendario dal al 26 maggio. Alcuni USR, come ad esempio Campania e Toscana, completeranno l’elenco nei prossimi giorni.
Per completare l’intero quadro regionale delle prove mancano soltanto le sedi dei concorsi di primaria e infanzia previsti per il 30 e 31 maggio.
Tuttoscuola continua il confronto candidati-posti, giorno per giorno, per ogni classe di concorso in ogni regione.
9 MAGGIO
Nuova settimana di prove scritte.
Si comincia con lunedì 9 maggio con tre classi di concorso al mattino: Prova comune di Latino per ambito disciplinare A11 – Discipline Letterarie e Latino, poi A45 – Scienze economico-aziendali e, infine, B06 – Laboratorio di odontotecnica.
Si prosegue nel pomeriggio: Ambito Disciplinare 5 (AD5) – Lingue: AC24: Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione secondaria di II grado (Spagnolo) e AC25: Lingua inglese e seconda lingua comunitaria nella scuola secondaria di primo grado (Spagnolo); si continua con la B14 – Laboratori di scienze e tecnologie delle costruzioni e si conclude con l’A10 – Discipline grafico-pubblicitarie.
Ecco i confronti candidati-posti.
Latino: due terzi dei candidati esclusi dal ruolo
Per la prova della classe di concorso A11 – Discipline Letterarie e Latino sono previsti 1.022 posti, ripartiti in quantità varia in tutte le regioni, ad esclusione della Basilicata (posti 9) e del Molise (posti 11), aggregati rispettivamente alla Calabria e all’Abruzzo.
Complessivamente vi sono 2.727 candidati, ripartiti nel modo seguente:
Abruzzo: 96 candidati per 31 posti (eccedenza di 65 candidati);
Calabria: 103 candidati per 66 posti (eccedenza di 37candidati);
Campania: 385 candidati per 155 posti (eccedenza di 230 candidati);
Emilia R.: 205 candidati per 69 posti (eccedenza di 136 candidati);
Friuli VG: 34 candidati per 13 posti (eccedenza di 21 candidati);
Lazio: 333 candidati per 118 posti (eccedenza di 215 candidati);
Liguria: 85 candidati per 24 posti (eccedenza di 61 candidati);
Lombardia: 390 candidati per 108 posti (eccedenza di 282 candidati);
Marche: 68 candidati per 24 posti (eccedenza di 44 candidati);
Piemonte: 143 candidati per 62 posti (eccedenza di 81 candidati);
Puglia: 176 candidati per 67 posti (eccedenza di 109 candidati);
Sardegna: 56 candidati per 19 posti (eccedenza di 37 candidati);
Sicilia: 267 candidati per 94 posti (eccedenza di 173 candidati);
Toscana: 182 candidati per 92 posti (eccedenza di 90 candidati);
Umbria: 45 candidati per 15 posti (eccedenza di 30 candidati);
Veneto: 159 candidati per 65 posti (eccedenza di 94 candidati);
Dal confronto candidati-posti emerge uno surplus di oltre 1.700 candidati (quasi 2/3) che non potranno accedere al ruolo.
Scienze aziendali: solo il 10% ce la farà
La seconda prova della mattinata riguarda l’A45 – Scienze economico-aziendali, con 178 posti, distribuiti, con aggregazioni, su queste regioni: 18 posti in Campania, 14 posti nel Lazio (aggregazione di Marche (6)); 74 posti in Lombardia (aggregazioni di Emilia R. (14), Friuli VG (3), Liguria (5) e Piemonte (14)); 9 posti in Puglia (aggregazione di Molise (1)); 17 posti in Sicilia, 19 posti in Toscana, 23 posti in Veneto.
Complessivamente vi sono 1.706 candidati, così ripartiti:
Campania: 359 candidati per 18 posti (eccedenza di 341 candidati);
Emilia R. (aggregata a Lombardia): 93 candidati per 14 posti (eccedenza di 79 candidati);
Friuli VG (aggregata a Lombardia): 16 candidati per 3 posti (eccedenza di 13 candidati);
Lazio: 131 candidati per 8 posti (eccedenza di 123 candidati);
Liguria (aggregata a Lombardia): 16 candidati per 5 posti (eccedenza di 11 candidati);
Lombardia: 245 candidati per 38 posti (eccedenza di 207 candidati);
Marche (aggregata a Lazio): 76 candidati per 6 posti (eccedenza di 70 candidati);
Molise (aggregata a Puglia): 9 candidati per 1 posti (eccedenza di 8 candidati);
Piemonte (aggregata a Lombardia): 66 candidati per 14 posti (eccedenza di 52 candidati);
Puglia: 164 candidati per 8 posti (eccedenza di 156 candidati);
Sicilia: 239 candidati per 17 posti (eccedenza di 222 candidati);
Toscana: 145 candidati per 19 posti (eccedenza di 126 candidati);
Veneto: 128 candidati per 23 posti (eccedenza di 105 candidati).
Vi sono, dunque, 1.532 candidati in più (90%). Ciò significa che riuscirà vincitore circa il 10% dei 1.708 candidati.
B06: mancano odontotecnici
Per quanto riguarda l’altra classe di concorso impegnata nella prova scritta della mattinata, la B06 – Laboratorio di odontotecnica, sono in palio 50 posti, così ripartiti in tre regioni, tenendo conto delle aggregazioni: 15 posti in Campania (aggregazioni di Abruzzo (1), Basilicata (1), Calabria (2), Puglia (4) e Sicilia (1)); 20 posti nel Lazio (aggregazioni di Marche (4) e Toscana (3)); 15 posti in Lombardia (aggregazioni di Emilia R. (1), Friuli VG (2), Liguria (2) e Veneto (6)).
Complessivamente vi sono 65 candidati, così ripartiti: Campania 42 candidati per 15 posti (eccedenza di 27 candidati); Lazio 11 candidati per 20 posti (carenza di 9 candidati); Lombardia 12 candidati per 15 posti (carenza di 3 candidati).
Complessivamente vi sono più candidati (65) che posti (50), ma nel dettaglio vi sono almeno 12 candidati in meno, tra Lazio e Lombardia, per coprire tutti i posti a concorso.
Spagnolo: molti saranno esclusi
Nel pomeriggio affrontano la prova scritta di spagnolo i candidati dell’AD05, l’Ambito Disciplinare 5 (AD5) – Lingue: AC24: Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione secondaria di II grado (Spagnolo) e AC25: Lingua inglese e seconda lingua comunitaria nella scuola secondaria di primo grado (Spagnolo). Per l’AC24 (spagnolo nella secondaria di II grado) vi sono a concorso 358 posti (nessun posto in Basilicata), mentre per l’AC25 (spagnolo nella secondaria di I grado) vi sono 442 posti (nessun posto in Basilicata, Molise e Umbria), per un totale complessivo di 800 posti.
Complessivamente vi sono 2.170 candidati così ripartiti:
Campania 220 candidati per 36 posti (24 di AC24+12 di AC25) con una eccedenza di 184 candidati;
Emilia R. 187 candidati per 51 posti (27+24), con una eccedenza di 136 candidati;
Friuli VG 40 candidati per 15 posti (13+2), con una eccedenza di 25 candidati;
Lazio 491 candidati per 245 posti (70+175), con una eccedenza di 246 candidati;
Lombardia 467 candidati per 169 posti (91+78), con una eccedenza di 298 candidati;
Marche 91 candidati per 29 posti (4+25), con una eccedenza di 58 candidati;
Piemonte 87 candidati per 44 posti (31+13), con una eccedenza di 43 candidati;
Puglia 78 candidati per 21 posti (11+10), con una eccedenza di 57 candidati;
Toscana 214 candidati per 78 posti (36+42), con una eccedenza di 136 candidati;
Veneto 295 candidati per 112 posti (51+61), con una eccedenza di 183 candidati.
Vi sono 1.370 candidati in più (pari al 60%) che non potranno vincere uno degli 800 posti di spagnolo disponibili.
Scienze delle costruzioni: saranno coperti 2/3 dei posti
Si continua con la B14 – Laboratori di scienze e tecnologie delle costruzioni, dove vi sono 124 posti, aggregati su queste regioni: 31 posti nel Lazio (aggregazioni di Marche (1), Sardegna (11), Toscana (9) e Umbria (5)); 51 posti in Lombardia (aggregazioni di Liguria (7) e Piemonte (14)); 19 posti in Sicilia (aggregazioni di Abruzzo (2), Calabria (2), Campania (2), Molise (2) e Puglia (9)); 23 posti in Veneto (aggregazioni di Emilia R. (10) e Friuli VG (4)).
Complessivamente vi sono 123 candidati così ripartiti: Lazio 33 candidati per 31 posti (eccedenza complessiva di 2 candidati, ma ne mancano 4 in Sardegna e 4 in Toscana); Lombardia 25 candidati per 51 posti (carenza di 26 candidati); Sicilia 49 candidati per 19 posti (eccedenza di 30 candidati ma c’è 1 solo candidato per 2 posti in Molise); Veneto 16 candidati per 23 posti (carenza di 7 candidati).
Ne complesso mancano 42 candidati; verranno coperti al massimo 82 posti, cioè due terzi di quelli messi a concorso.
Grafico-pubblicitari: sarà esclusa la metà dei candidati
Infine nella giornata è prevista la prova scritta dell’A10 – Discipline grafico-pubblicitarie, per la quale vi sono 36 posti, suddivisi in aggregazioni su queste due regioni: 17 posti nel Lazio (aggregazioni di Abruzzo (1), Campania (1), Puglia (4), Sardegna (2), Sicilia (1) e Toscana (5)) e 19 posti in Lombardia (aggregazioni di Emilia R. (4), Piemonte (1) e Veneto (2)).
Complessivamente vi sono 70 candidati così ripartiti: Lazio 43 candidati per 17 posti (eccedenza di 26 candidati); Lombardia 27 candidati per 19 posti (eccedenza di 8 candidati).
Quasi la metà dei candidati non potrà vincere il concorso.
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