Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Cittadinanza economica, cronaca di un successo

Rafforzati dai protocolli di collaborazione fra il MIUR, le Regioni e gli Uffici scolastici sul territorio, l’adesione delle scuole ai programmi di educazione finanziaria e cittadinanza economica dimostra una sensibilità crescente degli insegnanti. Sino ad oggi i programmi di PattiChiari hanno coinvolto oltre 150.000 studenti in tutta Italia

La scuola è fondamentale per una diffusione capillare dell’educazione finanziaria tra le nuove generazioni, specialmente in un periodo in cui parole come spread, Euribor, inflazione e Hedge Fund sono entrate nella vita quotidiana delle famiglie italiane. Ciononostante, oggi il 99% dei giovani non ha alcuna conoscenza e familiarità con i servizi finanziari sebbene, secondo gli ultimi dati dell’EBF, il 32,1% della popolazione mondiale sia al di sotto dei 18 anni di età. Di fronte a questi dati che dimostrano l’effettiva necessità di un’azione congiunta tra settore pubblico e settore privato, il Consorzio PattiChiari e il MIUR hanno rafforzato, attraverso un Protocollo di Intesa sull’educazione finanziaria, l’impegno nella diffusione di una nuova cultura di cittadinanza economica, educazione finanziaria e legalità presso le scuole di ogni ordine e grado in tutto il territorio nazionale.

In questo contesto, rafforzato dai protocolli di collaborazione con molte regioni (Marche, Piemonte, Calabria, Liguria ed altre con cui gli accordi sono in fase di sottoscrizione) ed Uffici Scolastici Territoriali  le Banche che aderiscono al Consorzio PattiChiari mettono a disposizione delle scuole i programmi e la propria esperienza per avvicinare all’economia bambini e ragazzi di tutte le età.

Varie le novità di Economi@scuola per l’anno scolastico 2012-13: il programma per le superiori “L’Impronta economica Teens”, si arricchisce di un nuovo modulo didattico sulla previdenza, realizzato in collaborazione con la Giornata Nazionale del Risparmio e del gioco online “E-island” su Facebook, che invita i ragazzi ad impratichirsi con le dinamiche aziendali attraverso la produzione e il commercio di magliette da loro realizzate. Prende inoltre avvio la nuova edizione del concorso “Sviluppa la tua idea imprenditoriale”.

Nuova anche l’attività di formazione diretta agli insegnanti e ai dirigenti scolastici, per i quali vengono realizzati, in tutto il Paese, incontri di mezza giornata che, partendo dalle tematiche della Cittadinanza, propongono l’introduzione dell’educazione finanziaria in modo interdisciplinare, stimolando il coinvolgimento degli insegnanti di diverse materie. Da segnalare, a questo proposito, la rubrica “L’economia in lettere” che, attraverso i grandi capolavori letterari del passato propone un aggancio tra letteratura ed economia capace di spiegare ai ragazzi fenomeni economici complessi: un esempio tra tutti è “Furore” di Steinbeck, in cui il racconto della grande depressione americana degli anni trenta offre un impressionante parallelo con la recente crisi dei mutui sub-prime americani. Sul sito www.economiascuola.it è inoltre disponibile un nuovo strumento online per gli insegnanti interessati a questo argomento: le tabelle di confronto tra i principali programmi di educazione finanziaria per i diversi gradi scolastici.

 

I programmi di “Economi@scuola”

Scuole primarie: ”L’impronta economica KIDS stimola nei bambini una prima riflessione sul “valore” del denaro e sulla necessità di gestirlo responsabilmente, per sé stessi e per la comunità, in un’ottica di cittadinanza consapevole. scuole elementari (http://www.economiascuola.it/programmi/elementari). Il programma è  articolato in tre lezioni da svolgere in classe, una delle quali con la partecipazione dell’esperto di banca.

Scuole secondarie di I grado: “L’IMPRONTA ECONOMICA Junior” (http://www.economiascuola.it/programmi/medie), unisce approfondimenti nozionistici e attività creative suddivise in tre lezioni di circa un’ora e mezza ciascuna, da svolgere in classe o in eventi in plenaria condotti dagli esperti delle banche.

Scuole secondarie di II grado: “l’Impronta economica TEENS” (http://www.economiascuola.it/programmi/superiori) si rivolge agli studenti delle ultime classi per avvicinarli alla realtà sociale, professionale ed economica che li circonda. I temi affrontati vanno dal rapporto con il denaro e la sua gestione, agli strumenti di pagamento e dall’interazione con la banca all’imprenditorialità e la pianificazione del proprio futuro economico attraverso il risparmio e la previdenza. Al termine del percorso didattico le classi possono partecipare al concorso nazionale “Sviluppa la tua idea imprenditoriale” realizzando un progetto di impresa socialmente utile per il proprio territorio. Il concorso premia, in una prima selezione locale, il miglior progetto a livello locale e, nella seconda, di portata nazionale, il vincitore assoluto. Un’ulteriore novità è costituita dall’introduzione di un percorso formativo rispetto al tema della Previdenza, realizzato in collaborazione con Itinerari Previdenziali.

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