Nelle ultime 48 ore, il sito di Tuttoscuola ha ospitato un dialogo a distanza sulla chiusura del forum dell’Ansas (Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica – ex-Indire) sulla riforma delle superiori, tra parlamentari, il direttore dell’Ansas , il Presidente della cabina di regia del Miur sui nuovi Licei e di altri protagonisti della vicenda.

Tutto ha origine (http://www.tuttoscuola.com/?22155 del 17 febbraio) con la denuncia dalle parlamentari del Pd e membri della Commissione Cultura della Camera Manuela Ghizzoni e Rosa De Pasquale in un’interrogazione al ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini per avere chiarimenti in merito.

Chiamato direttamente in causa, il direttore dell’Ansas Massimo Radiciotti ha precisato: “In riferimento alle proteste mosse da alcuni organi d’informazione consistenti, sostanzialmente, nel lamentare la chiusura da parte dell’ANSAS dello spazio creato nel sito e dedicato ai commenti di insegnanti ed operatori scolastici in merito alla riforma dell’istruzione secondaria di secondo grado, si precisa quanto segue.

Lo spazio dedicato era funzionale alla raccolta di opinioni e riflessioni provenienti dalla base, allo scopo di raccogliere suggerimenti e proposte finalizzate al miglioramento dei Regolamenti che sarebbero andati in approvazione. Molti suggerimenti sono stati accolti ed alcuni insegnanti, autori di proposte interessanti, sono stati chiamati a collaborare nei gruppi che hanno operato a livello ministeriale.

In seguito all’approvazione dei Regolamenti avvenuta lo scorso 4 febbraio da parte del Consiglio dei Ministri, la funzione dello spazio nel nostro sito (ripeto: creato per avanzare suggerimenti e proposte) è venuta naturalmente a cessare. E’ sembrato inutile e ingannevole lasciare uno spazio a proposte delle quali non si sarebbe più potuto tenere conto“.

A questa precisazione, si è aggiunta (http://www.tuttoscuola.com/?22161 del 17 febbraio) quella del Presidente della cabina di regia del Miur sui nuovi Licei Max Bruschi, che ha scritto al direttore del nostro sito:

Gentile direttore,

ho letto su tuttoscuola.com la notizia intitolata “Perché il forum sulla riforma è stato chiuso?“, nella quale si dà conto dell’interrogazione parlamentare da parte del PD sulla presunta chiusura del forum sulla riforma delle superiori sul sito dell’Ansas.

Ebbene, il presunto “oscuramento” del sito predisposto da Ansas per i nuovi licei rappresenta una colossale bufala. Per un problema tecnico, connesso alla fase di montaggio del nuovo regolamento, il vecchio forum è rimasto, per poco tempo, off line. Dopo di che è tornato disponibile, con tutti i commenti postati in bella mostra. Ciò che è stata chiusa, ovviamente, è stata l’area di dibattito. Il sito, primo esperimento in Italia del genere, nasceva per aprire un confronto sulla vecchia bozza di regolamento in modo da condividere ipotesi e apportare modifiche per la seconda lettura. Vorrei sottolineare che alcune delle modifiche sono nate proprio dal sito e che alcuni dei docenti che si sono dimostrati più attivi e brillanti sono attualmente al lavoro sulle indicazioni nazionali, dopo aver anche contribuito alla stesura di alcune norme presenti nel regolamento. Una volta approvato il regolamento, sarebbe stato inutile tenere aperto uno spazio che avrebbe rappresentato solo un banale “sfogatoio”.

Ma il lavoro del sito e la procedura sperimentata saranno confermate per quanto riguarda le indicazioni nazionali sugli obiettivi specifici di apprendimento. Una volta licenziata, agli inizi di marzo, la prima bozza del provvedimento, destinata a raccogliere il parere del consiglio nazionale della Pubblica istruzione, la stessa sarà resa commentabile sino alla stesura del provvedimento definitivo.

La risposta delle due parlamentari Manuela Ghizzoni e Rosa De Pasquale del Partito democratico non si è fatta attendere, ed è stata sempre indirizzata al nostro direttore e ospitata dal nostro sito (http://www.tuttoscuola.com/?22163 del 17 febbraio):

Gentile direttore,

apprendiamo dal vostro sito che il presidente della cabina di regia del Miur sui nuovi Licei, Max Bruschi, contesta il contenuto di una nostra interrogazione parlamentare. Ne prendiamo atto, ma sono le stesse parole di Bruschi a confermare che, seppur per poco tempo e per motivi tecnici, il forum di cui si parla è stato off-line.

La nostra interrogazione, peraltro sollecitata dagli stessi utenti del sito dell’Ansas, è stata redatta e depositata proprio in quel lasso di tempo e, come sa lo stesso Bruschi, i tempi della rete sono rapidi e prevedono reazioni immediate. C’è quindi poco da stupirsi e ci pare pertanto inappropriato contestare chi, come noi, ha voluto dar conto di questa notizia bollandola come una ‘colossale bufala’.

L’intervento successivo è stato quello di Franco Labella del Coordinamento nazionale dei docenti di Diritto e Economia, che ci ha scritto per riportare la propria ricostruzione dei fatti (http://www.tuttoscuola.com/?22164, sempre del 17 febbraio):

Gentile Direttore,

mi scuserà se le scrivo a proposito della notizia “Bruschi: forum licei mai chiuso. E sono in arrivo le Indicazioni”.

Sono “persona informata dei fatti” avendo fatto io la segnalazione agli organi di stampa, agenzie e siti sulla chiusura dei Forum di ANSAS Indire.

Il dott. Bruschi può raccontare di improbabili errori di programmazione e guasti tecnici ma omette di riferire qualche illuminante particolare.

Uno per tutti: il thread chiuso e poi riaperto in sola lettura (decisione che, guarda caso, riprendeva quello che avevo scritto segnalando la chiusura) in origine si intitolava “Conosci e commenta la riforma”.

Dopo la miracolosa riapparizione, guarda caso 48 ore dopo la notizia da me data della chiusura, ripresa dall’Ansa e pubblicata da Corriere.it ed.Roma,il thread ha cambiato nome in un più anodino “Conosci la riforma”.

Il “commenta” non c’è più alla faccia del confronto millantato.

Idea ben strana quella di Bruschi: aprire un luogo di confronto sulle ipotesi (che tali erano le bozze prima della approvazioni in seconda lettura dei Regolamenti) e chiuderlo quando si può esprimere un giudizio compiuto sugli stessi.

In realtà la spiegazione è assai più semplice e basta leggere gli interventi per rendersene conto: gli interventi critici non solo di docenti ma anche di studenti e genitori (come la signora che chiede notizie per la iscrizione al Liceo musicale per la figlia senza averle) mettono in rilievo tutta una serie di obiezioni serie anche alle proposizioni ideologiche come quella della “riforma epocale” o ai dati non veritieri come l”abbiamo aumentato le ore di matematica e lingue” ed altre amenità smentite da un elementare confronto tra il vecchio ed il nuovo.

Altro piccolo particolare taciuto da Bruschi: nell’immediatezza della “sparizione” di tutti i Forum era stata apposta una scritta il giorno 5 pomeriggio “Commenti chiusi in scrittura il 5/2/2010”.

Tale scritta il giorno successivo era sparita ed è ricomparsa solo dopo la “riapparizione” dei Forum.

Di tutto ho, ovviamente, gli screenshot compresi quelli che riportano due interventi con date successive al 5 febbraio scorso.

Un errore di programmazione fa comparire e sparire le scritte da sole?

Suvvia, è vero che il dott. Bruschi nei Forum ha scritto anche che il P.N.I. (Piano nazionale informatica) era da buttar via solo perché vi si insegnava un linguaggio giudicato obsoleto ma, forse, dovendo giustificare una chiusura rimangiata a furor di Internet, può cercare scuse più credibili.

Insomma siamo tutti un po’ cresciuti per credere alle favole ancorché tecnologiche.

Dulcis in fundo giunge la lettera inviataci da Antonio Sofia (http://www.tuttoscuola.com/?22172 del 18 febbraio), progettista dei siti sulla riforma pubblicati nella home page dell’Ansas, che interviene a sua volta sulla questione della visibilità dei commenti – sospesa per 48 ore – fornendo una serie di motivazioni di tipo tecnico relative alla gestione dei siti e alla natura del mandato ricevuto.