Carta del Docente, Sasso: ‘Anche per gli insegnanti precari. Al lavoro sul provvedimento’

Non è più tollerabile che gli insegnanti precari delle scuole italiane siano esclusi dalla platea di beneficiari della Carta del Docente, il contributo di 500 euro all’anno a disposizione per l’acquisto di libri, supporti informatici, corsi di formazione, materiale e attività per l’aggiornamento professionale. Ho avuto una fruttuosa interlocuzione con il collega e amico Claudio Durigon, sottosegretario al ministero dell’Economia e delle Finanze, che sul tema ha dimostrato interesse e sensibilità. Siamo dunque al lavoro per porre rimedio a questo stato di cose».

Lo dichiara Rossano Sasso, sottosegretario del ministero dell’Istruzione.

«Ad oggi, ci sono circa 200.000 insegnanti che non solo vivono una condizione lavorativa più complessa e difficoltosa rispetto ai colleghi stabilizzati, ma avvertono sulla propria pelle una ulteriore e sostanziale discriminazione. Non si capisce perché non debbano poter contare anche loro su un sostegno concreto dovendo affrontare le stesse spese dei docenti di ruolo, ad esempio per l’acquisto di un pc o un tablet per la didattica a distanza. Come Lega, promuoveremo tutte le iniziative necessarie affinché si arrivi presto all’approvazione di una norma che metta fine a questa intollerabile disparità di trattamento».