Gestione contagi a scuola: cappotti e gubbotti possono essere portati in classe

In queste prime settimane di scuola, insegnanti, DS, alunni e famiglie stanno facendo di tutto per lavorare in presenza e in sicurezza, limitando la diffusione dei contagi da Covid-19. Anche rispettare le regole in maniera quasi maniacale. Eppure i dubbi sono ancora diversi, tanto che il Ministero dell’Istruzione ha deciso di intervenire per fornire chiarimenti. L’ultimo riguarda la possibilità di portare cappotti e giubbotti in classe. Tante scuole infatti ne vietano l’ingresso o li fanno riporre con qualche difficoltà da parte dei più piccoli all’interno di sacche. La ministra dell’Istruzione precisa su Facebook: “Cappotti e giubbotti possono si possono portare. Basta avere buon senso”.

I cappotti possono dunque entrare in classe “se si rispettano le regole già previste a scuola, che consentono di limitare la diffusione del virus, riducendo la probabilità di contaminazione degli indumenti – dice Azzolina -. Ancora una volta facciamo un appello all’uso del buon senso. Anche questa risposta, ad una domanda che ci avete fatto in molti, è stata inserita nella sezione F.A.Q. del sito del Ministero dell’Istruzione, che trovate qui: https://www.istruzione.it/rientriam…/domandeerisposte.html

Non sono previste particolari limitazioni per l’introduzione dei cappotti in classe – specifica il MI nella sezione F.A.Q. dedicata al ritorno a scuola -. Il Comitato Tecnico Scientifico si è espresso sul tema rispondendo ad un quesito del Ministero dell’Istruzione, specificando che il rispetto delle buone prassi generalmente previste per il contenimento del virus (l’igiene delle mani, l’uso della mascherina, l’igiene ambientale), nonché il rispetto delle indicazioni specifiche per il settore scolastico (sanificazione periodica delle suppellettili e degli arredi, uso della mascherina, costante areazione dei locali e igiene delle mani degli alunni e del personale nel corso della giornata di attività) consentono già di limitare la diffusione del virus, riducendo la probabilità di contaminazione degli indumenti e di eventuale trasmissione del contagio per il tramite degli indumenti medesimi. Il Comitato Tecnico Scientifico non ritiene pertanto necessario introdurre ulteriori regole di comportamento relative alla gestione degli indumenti per prevenire la trasmissione del virus”.

 

 

School photo created by teksomolika – www.freepik.com