Calo di iscritti nelle prime classi del classico, dei tecnici e dei professionali

Visto l’elevato numero di iscritti ai nuovi licei linguistici (33.779), era logico attendersi un calo negli ex-istituti magistrali che fino all’anno scorso ospitavano numerosi corsi linguistici sperimentali. Il calo negli ex-istituti magistrali (licei delle scienza umane) rispetto al 2009-10 c’è effettivamente  stato (- 6.391), ma è risultato inferiore a quanto temuto.

Un vistoso calo di iscritti si è registrato invece nei licei classici (42.018 studenti quest’anno rispetto ai 58.873 dell’anno scorso). Il calo complessivo di 16.855 unità (pari ad una minore “quota di mercato” del 2,8%), deve essere valutato, anche tenendo conto della diversa attribuzione di taluni indirizzi che fino allo scorso anno hanno tenuto più alto di quello effettivo il numero di iscritti.

Pur con questa attenuante, quei quasi 17mila studenti in meno testimoniano forse un cambio di scelta dei ragazzi, confermando una certa inversione di tendenza degli ultimi anni.

In questo modo il nuovo liceo classico si deve accontentare del 7,1% di iscritti rispetto al 9,8% di iscritti del “vecchio” liceo.

Analogamente gli istituti tecnici, all’interno dei quali fino allo scorso anno funzionavano i licei scientifico-tecnologi (ora censiti tra i licei scientifici), fanno registrare una flessione di oltre 15mila iscritti al primo anno con un decremento del 2,3%, corrispondente a 15.273 studenti in meno.

Le prime classi dei nuovi istituti professionali hanno avuto una flessione, rispetto al 2009-10, di circa 9mila iscritti che, secondo alcuni, hanno optato per i nuovi istituti tecnici, compensando, quindi quel minor consistente afflusso di iscritti alla nuova istruzione tecnica. 

Complessivamente, quindi, deludendo le aspettative del settore, sono stati circa 24mila i ragazzi (il 3,6% del totale) che hanno orientato le loro scelte fuori dalla nuova area dell’istruzione tecnica e professionale. Non si tratta ancora di un campanello d’allarme, ma di un segnale che non va sottovalutato e che richiede un maggior sforzo nell’azione di orientamento degli studenti.

A guadagnarci da tutto questo, per numero di iscritti, sembra siano stati, dunque, i nuovi licei scientifici che, con un incremento di 6.178 studenti rispetto all’anno scorso, hanno raggiunto quasi il 23% del totale iscritti (22,9% rispetto al 21,6% dell’anno scorso).