Gite scolastiche, dalla Regione Calabria 350mila euro per le uscite didattiche

Le scuole di Calabria, Campania, Basilicata, Puglia e Sicilia hanno tempo fino al 15 febbraio per accedere al finanziamento do 350mila euro deliberato dalla Regione Calabria per le uscite didattiche sul territorio calabrese. Come devono fare le scuole, statali e paritarie, per candidarsi? Devono iscriversi nella piattaforma dedicata e disponibile al seguente link https://documentale.regione.calabria.it/portale/ 

Dei 350mila euro messi a disposizione dalla Regione, 100mila sono per gli istituti scolastici ricadenti nelle Regioni Campania, Basilicata, Puglia e Sicilia e 250mila per gli istituti scolastici ricadenti nella Regione Calabria, divisi per ambiti provinciali (in base alla popolazione scolastica regionale): 86.125 euro per le scuole della Provincia di Cosenza,  89.750 euro per quelle di  Catanzaro/Crotone/Vibo Valentia e infine, per la provincia di Reggio Calabria, 74.125,00 euro. Eventuali economie saranno ripartite in percentuale sugli altri ambiti provinciali.

C’è però un vincolo: gli istituti scolastici devono promuovere e supportare iniziative turistico-culturali che interessino esclusivamente i territori montani della Calabria. Questo, per  sensibilizzare gli studenti calabresi alla conoscenza diretta del proprio territorio al fine di
raggiungere una consapevole identità regionale; per rendere gli studenti delle altre regioni (Campania, Basilicata, Puglia e Sicilia) messaggeri dei valori culturali, storici e ambientali presenti in Calabria; per  facilitare lo scambio culturale tra giovani di realtà locali diverse.
In altre prole, il viaggio di istruzione dovrà ricadere all’interno di uno dei Comuni montani della Calabria.

Tre sono le opzioni: per i viaggi di un giorno, possono partecipare massimo 50 studenti per scuola e la proposta di attività/itinerario esperienziale deve rientrare fra una delle seguenti tre opzioni. La prima opzione prevede un’uscita nei Parchi nazionali, nei siti di interesse naturalistico e nelle bellezze naturali di cui alla L. 1497/1939; in Musei storici, religiosi, etnici, del territorio e delle tradizioni; in siti di interesse archeologico, storico e religioso; Percorsi didattici in aziende, opifici, laboratori e fattorie del territorio (la quota del contributo, pari a max 8,00 euro per studente e comprende: ticket ingresso, assaggi e degustazioni, attività didattiche, quota guida e quota trasporto). La seconda opzione riguarda le attività sportive (rafting, corsi di canoa, kajak, canottaggio, trekking, equitazione, parchi avventura, etc..): in questo caso, la quota del contributo, pari a 15 euro per studente, comprende l’iscrizione/ingresso, il noleggio attrezzature, il maestro/istruttore, assicurazioni, quota trasporto e/o eventuale quota navetta. La terza opzione è per fare scuola di sci (alpino, sci di fondo e ciaspole) in strutture riconosciute dal Collegio regionale maestri di SCI della Calabria. In questo caso la quota del contributo sarà pari a 15 euro per studente e comprende: Skypass, noleggio attrezzature, maestro scuola sci, assicurazioni ed eventuale trasporto navetta. 

Se il viaggio dura tre giorni, gli studenti potranno essere, al massimo, 30 per scuola; se dura cinque giorni. è ammessa la  partecipazione massima di 20 studenti. 

La Regione prevede, per le spese di viaggio, il rimborso fino a un importo massimo di € 1.800,00. L’ammontare del contributo massimo è stabilito in:  .800 euro per i viaggi della durata di un giorno, con massimo 50 studenti; 4.950 euro per i viaggi della durata di tre giorni, con  massimo 30 studenti; 5.500 euro per i viaggi della durata di cinque giorni, con in massimo di 20 studenti. Eventuali accompagnatori, compresi i docenti, saranno a carico dell’istituto scolastico. 

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