
Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto e noto teologo, nonché Presidente della Commissione Episcopale per la Dottrina della Fede, l’Annuncio e la Catechesi della CEI (Conferenza Episcopale Italiana), rivolge ai docenti e ai giovani della sua diocesi abruzzese una lettera aperta in vista della riapertura delle scuole, pubblicata oggi dal Corriere della Sera.
La lettera è un appello ai giovani, a partire dagli studenti abruzzesi, perché si rendano protagonisti di una doppia sfida ecologica: quella ambientale da una parte, “che riconosca nel rispetto del creato tanto un atto di lode al Creatore, quanto un servizio necessario alla qualità della vita di tutti“, e quella morale dall’altra, perché “c’è il bisogno improcrastinabile di far respirare ai nostri ragazzi aria pulita anche in campo morale“.
L’arcivescovo propone la situazione abruzzese come metafora di quella nazionale: “ciò che avviene nel ‘cratere’ dell’Aquila e nelle sue vicinanze richiama tutti a vigilare perché il processo di ricostruzione avvenga non solo in tempi rapidi, ma anche nel rispetto dell’ambiente e nella trasparenza morale di quanti ad ogni titolo vi saranno coinvolti“.
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