Banchi monoposto, Spadaccini (Auletrepuntozero): ‘Potremmo cominciare a consegnare solo da ottobre’

“Abbiamo partecipato insieme ad Assodidattica, impegnandoci a consegnare tra ottobre e dicembre, in tre scaglioni, ma ad oggi non ho ancora alcuna comunicazione ufficiale per poter eventualmente avviare la produzione”: così, interpellato dall’ANSA, Giancarlo Spadaccini parla della sua ‘Auletrepuntozero’ Srl con sede a Vasto, una delle aziende che hanno risposto alla gara indetta per la fornitura dei banchi monoposto dal Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19.

“Credo che questa sia l’ultima settimana utile per farci sapere se dobbiamo avviare la produzione” dice ancora Spadaqccini. “Se anche un’impresa avesse la forza di produrre quanto richiesto non potrebbe trovare le materie prime ad agosto, quindi diventa impossibile consegnare tutti i banchi per metà settembre”. Sulla base di quello che la Srl abruzzese ha proposto rispondendo alla gara, aggiunge Spadaccini, “potrebbe spettarci una piccola parte della fornitura. In tal caso siamo a disposizione, ma, ripeto, anche avviando la produzione domani potremmo cominciare a consegnare solo a ottobre e solo una parte”.

“Quanto rivelato dal produttore Giancarlo Spadaccini, il quale afferma che l’impegno sarebbe di consegnare i banchi singoli tra ottobre e dicembre, conferma la distanza siderale tra comunicazione ministeriale e realtà, che ha portato all’assist per salvare il ministro del Comitato tecnico scientifico col dietrofront sul distanziamento (in situazioni particolari ora è sufficiente la mascherina)”, dichiara il senatore Mario Pittoni, responsabile Scuola della Lega e vice presidente della commissione Cultura a palazzo Madama. E il problema non sono solo i banchi: mancano spazi, ma neanche il decreto Agosto prevede risorse per utilizzare quelli delle scuole paritarie (Azzolina pretende che i locali siano messi a disposizione a titolo gratuito) e permane il niet del ministro al nostro maxi piano di stabilizzazione (presentato a marzo) per disporre in tempo utile dei docenti titolari necessari”.