Avanza lentamente il regolamento per l’istruzione degli adulti
Lo schema di regolamento dei CIPA (Centri di istruzione per gli adulti) avanza a fatica nella procedura di approvazione.
Infatti è in attesa del parere (obbligatorio ma non vincolante) della Conferenza unificata, dopo di che dovrà essere esaminato dal Consiglio di Stato e dalle Commissioni parlamentari, prima di approdare in Consiglio dei ministri per l’approvazioen finale ().
La Conferenza delle Regioni, a dire il vero, ha preso posizione a favore il 27 gennaio scorso in vista della decisione di parere che nello stesso giorno la Conferenza unificata Stato-Regioni avrebbe dovuto esprimere. Ma la Conferenza unificata, prevista per lo stesso giorno, è stata sconvocata e il parere (che sarebbe stato favorevole) non è stato espresso.
E l’istruzione per gli adulti si ferma.
In Italia l’istruzione degli adulti è a livelli molto bassi (6,3% della popolazione adulta), mentre nell’Unione europea è al 9,5%. Per il 2020, secondo i nuovi obiettivi di Lisbona, tutti i Paesi dovrebbero raggiungere il 15% di adulti interessati ad attività di istruzione.
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