Avanza in Parlamento il bonus antimobilità

Le commissioni Bilancio e Finanze hanno dichiarato ammissibile l’emendamento della Lega Nord al decreto Sviluppo, che prevede un bonus di 40 punti per gli insegnanti che scelgono di non spostarsi. Lo rende noto il senatore Mario Pittoni (Lega).

”Per gli insegnanti precari – spiega Pittoni, capogruppo della Lega in commissione Istruzione del Senato e autore della proposta – vanno innanzitutto mantenute le promesse fatte dal Governo nel 2007. Allora le graduatorie sono state trasformate da permanenti a esaurimento in vista della riforma del reclutamento e di un congruo numero di stabilizzazioni. Oggi, tradendo le indicazioni del 2007, le graduatorie vengono riaperte e si rischia una pesante ‘transumanza’ di insegnanti dal Sud al Centro-Nord in  conseguenza dei loro punteggi elevatissimi. Senza interventi mirati, l’intero corpo docente precario delle regioni centrosettentrionali rischia da un anno all’altro l’espulsione dall’insegnamento“.

Dunque, spiega Pittoni, “in attesa della riforma del reclutamento su base regionale che, pur garantendo la libera scelta del territorio ove posizionarsi, consentirà finalmente di scalare le liste per merito, a parità di condizioni con i candidati del posto, per limitare i danni abbiamo elaborato una serie di proposte da veicolare nel decreto sullo sviluppo, all’attenzione delle Camere in queste settimane. Tra queste, la possibilità di attingere alle liste attuali per gli inserimenti in ruolo, e un bonus per la permanenza nella stessa provincia. Meccanismo – sottolinea Pittoni – già previsto dal Contratto collettivo nazionale integrativo per i titolari e rispettoso della Costituzione, garantendo lo stesso trattamento sull’intero territorio nazionale, a differenza dei punti (bocciati dal Consiglio di Stato) di Trento che premiavano il servizio in loco, generando disparita’ di trattamento rispetto alle altre province”