Aumento del 35% di classi di scuola media partecipanti ai Giochi della Gioventù

Dopo severe considerazioni delle scorse settimane nei confronti della scuola e dell’amministrazione scolastica che non riserverebbero allo sport l’attenzione che merita, il presidente del Coni Gianni Petrucci ha avuto questa volta parole più prudenti e valutazioni più positive.

I numeri dell’ultimo quadriennio – ha dichiarato Petrucci – sono stati sicuramente positivi: c’è stata una crescita esponenziale di alunni delle scuole medie ed elementari che hanno partecipato ai Giochi della Gioventù.

Infatti l’obiettivo del Coni di raggiungere il mezzo milione di partecipanti è stato superato. Al di là delle nude cifre – precisato Petrucci – vogliamo riportare nelle scuole la cultura dello sport perché se è vero che lo sport italiano gode di ottima salute, è altrettanto vero che l’ulteriore miglioramento delle prestazioni passa attraverso un rilancio dell’attività di base.

Il presidente del Coni, dopo aver annunciato che incontrerà nei prossimi giorni il ministro Gelmini, ha reso noti, insieme al segretario generale del Coni Raffaele Pagnozzi, i dati dell’ultimo triennio che ha visto un aumento del 35% delle classi di scuola media che hanno partecipato ai Giochi della gioventù.

Nell’ultimo anno su 102 province italiane solo due, l’Aquila (a causa del terremoto) e Roma (che per tradizione chiude la stagione) non hanno organizzato le feste provinciali. Il positivo risultato di partecipazione vedrà il Coni impegnato a mettere a disposizione delle scuole proprie strutture sportive e propri insegnanti.