Ascolto delle scuole. Parte la seconda fase

Nei prossimi giorni – comunque entro gennaio – andrà in porto la seconda e più ampia fase di ascolto del mondo della scuola voluta dal ministro Fioroni.

La prima fase, piuttosto contenuta e informale, si è svolta a cavallo dell’avvio dell’anno scolastico con l’ascolto presso la sede del ministero a Roma di alcune decine di docenti e dirigenti scolastici individuati a sorte attraverso il sistema informativo.

Il nuovo ascolto avrà invece un carattere più scientifico, in quanto le scuole che verranno “ascoltate” sono state individuate con criteri di rappresentanza statistica oggettiva.

Saranno poco più di 800 le istituzioni scelte sull’intero territorio nazionale per questa iniziativa voluta dal ministro per avere in modo più compiuto il polso della situazione.

In ogni istituzione scolastica saranno “ascoltati”, tramite questionario a risposte chiuse 20 docenti, 20 genitori e 20 alunni/studenti.

Top secret il contenuto dei questionari.

L’importanza dell’ascolto sta non tanto negli esiti delle risposte a questionario, quanto nella fase successiva di approfondimento che dovrebbe prevedere forum, convegni e discussioni con il mondo della scuola su quanto emergerà dalla sintesi finale.