Anche una task-force del Ministero per spiegare la riforma

Ma la campagna di comunicazione sulla riforma non sarà soltanto mediatica. Presso il Ministero è stata costituita una task-force di una quarantina tra funzionari, ispettori ed altro personale esperto che avrà il compito di presentare il disegno di legge al mondo della scuola, a partire dai dirigenti scolastici, in appositi incontri di informazione e formazione che si svolgeranno a giugno e a settembre.
Questa task-force, che avrà anche articolazioni regionali, avrà compiti non solo informativi, ma di interazione col personale della scuola, anzi di “ascolto”, come Letizia Moratti tiene a specificare.
Se emergeranno “criticità”, essere dovranno essere rilevate, e potranno essere valutate ai fini della loro eventuale ricaduta sul processo riformatore. Una posizione dialogante, quella del Ministro, che in questa fine d’anno scolastico è contemporaneamente impegnata anche sul fronte di un difficile rinnovo contrattuale, e non ha interesse ad esasperare il clima di malcontento e di conflittualità che si respira nelle scuole italiane.