Anche per la Uil-scuola non è il caso di indire subito le elezioni delle RSU

La Uil-scuola prende posizione, come già fatto dalla Cisl-scuola, nei confronti della decisione presa unilateralmente da FLC Cgil di indire le elezioni delle RSU nelle scuole.

Nel ricordare che il ministro Brunetta ha predisposto un decreto legislativo che interviene sulla regolamentazione delle relazioni sindacali, la Uil fa presente che se tale decreto entrerà in vigore entro luglio, potrebbe rendersi necessario un rinvio delle elezioni delle RSU per adeguarle al nuovo quadro di riferimento.

La Uil precisa nel comunicato stampa pubblicato sul proprio sito web (www.uilscuola.it) che “l‘attivazione delle procedure di indizione delle elezioni da parte della sola Flc Cgil non produce effetti, e le argomentazioni addotte risultano del tutto strumentali e incomprensibili. Il mondo della scuola non ha bisogno di ulteriore confusione, e di divisione.

Se non ci saranno cambiamenti nei comparti (potrebbe essere previsto infatti un accorpamento della scuola con l’università) a settembre verranno indette le elezioni da tenersi a dicembre; in caso contrario, ci potrà essere un rinvio delle elezioni.

La questione è talmente chiara da suggerire – prosegue il comunicato – di attendere fino a settembre per indire le elezioni. Per questo risulta davvero incomprensibile ciò che da sola la Flc Cgil ha intrapreso.