Anche Forza Italia vuole più tempo pieno

Appena due anni fa il tempo pieno era considerato lo spartiacque politico tra destra e sinistra: da una parte, il ministro Moratti accusato di volere affossare il tempo pieno con le sue modifiche di riforma e, dall’altra, la sinistra antagonista in piazza con bambini e palloncini a difenderlo.

Ora, a difendere il tempo pieno della scuola elementare che, in alcune regioni come l’Emilia Romagna, sembra sia a rischio per riduzione di organico, si schiera un’autorevole rappresentante di FI, l’on. Bertolini.

La parlamentare, con interrogazione a risposta scritta rivolta al ministro Fioroni, denuncia che nella regione vi è un aumento di 2.311 iscritti di scuola elementare a cui, però non corrisponde un adeguamento del numero di posti, rimasto invariato.

In tal modo ne scapiterebbe il servizio e, soprattutto, verrebbe penalizzato il tempo pieno in continua espansione e che attualmente è organizzato nel 40% delle classi.

L’on. Bertolini, dopo aver affermato che “tale modello organizzativo, frutto di autonome scelte delle scuole, risponde anche a reali esigenze sociali che non possono essere disattese“, chiede al ministro “se non sia necessario procedere ad una rideterminazione delle risorse da assegnare all’Emilia-Romagna, in modo da assicurare un tempo scuola di 40 ore settimanali o comunque il più possibile rispondente ai bisogni educativi degli alunni e alle istanze sociali del territorio