Lo scorso lunedì 9 marzo si è svolto a Pomezia il terzo Congresso Regionale della Cisl Scuola del Lazio, che ha visto la conferma di Vincenzo Alessandro alla carica di Segretario Generale.

Sul sito della sezione regionale dell’organizzazione sindacale, è pubblicata la relazione introduttiva ai lavori del Congresso di Alessandro, che esprime la necessità, per la propria associazione, di un percorso autonomo, lontano tanto dalla “deriva politicista” della CGIL (e della sua costola scolastica FLC), quanto dai ministri di riferimento, Brunetta e Gelmini (e, in passato, parzialmente, anche Fioroni), colpevoli entrambi di lavorare più sul fronte dell’accrescimento della popolarità personale, piuttosto che sull’attuazione di politiche riformatrici e condivise.

La ricetta che Alessandro indica è dunque quella della ricostruzione di una “pubblica amministrazione più aderente alla realtà“, in cui trovi soluzione il problema, “anche sindacale, di comunicazione e conoscenza reciproca tra operatori statali e opinione pubblica che va risolto, con un dialogo maggiore, ma anche con serietà e coerenza di comportamenti“, e senza la difesa di “comportamenti indifendibili“.