Al via tre giorni di mobilitazione degli studenti

Il 24, 25 e 26 ottobre ripartono le mobilitazioni degli studenti delle scuole e dell’università, dalle piazze del 12 ottobre di Napoli e Milano infatti gli studenti hanno rilanciato la mobilitazione in una tre giorni che avrà come tema cardine la liberazione dei saperi.

Previste mobilitazioni in Puglia, Campania, Lazio, Toscana, Liguria, Lombardia, Piemonte.

Quello a cui abbiamo assistito da vent’anni a questa parte con tagli alle risorse, aumento delle tasse universitarie e introduzione del contributo nelle scuole, entrata degli esterni e restrizione degli spazi di democrazia – spiegano gli studenti della Rete della Conoscenza – non è altro che un processo di privatizzazione. Oggi infatti scuole e università sono sempre di più luoghi privati e sempre meno luoghi pubblici“.

Il 24, 25 e 26 ottobre – continuano – vogliamo opporci anche assieme agli insegnanti in mobilitazione a chi ha privatizzato l’istruzione e l’ha ridotta in questo modo, discutendo di un’idea radicalmente differente da quella che ha in testa il Governo e la maggioranza parlamentare che lo sostiene. Ci mobiliteremo in tante città con momenti di partecipazione, occupazioni, assemblee, discussioni, interrompendo l’ordinarietà della didattica e delle lezioni dalla Campania alla Toscana, dalla Puglia alla Lombardia, dal Piemonte alla Sicilia“.

Siamo la promessa di un domani migliore – dicono gli studenti – perché è solo ripartendo da scuole e università pubbliche che si può immaginare un paese nuovo e con un futuro diverso dalla crisi a cui ci stanno condannando“.