L’AIMC, in occasione della “giornata mondiale degli insegnanti”, proclamata dall’Unesco oltre 40 anni fa, il 5 ottobre 2011 ripropone in contemporanea su tutto il territorio nazionale la seconda edizione dell’iniziativa “Cento piazze per la sfida educativa”, con l’obiettivo di portare al centro della discussione, del confronto e del dibattito l’uomo nella sua integralità a partire dalla dimensione valoriale e la responsabilità educativa per un futuro coerente col messaggio degli Orientamenti pastorali del decennio appena iniziato.

Le “Cento piazze”, promosse dall’associazione dei maestri cattolici, come luoghi di convegni, tavole rotonde, di scambio culturale e di confronto per lanciare forte un appello non di categoria ma culturale, non ideologico ma valoriale, non di schieramento, s’incontrano, idealmente in un unico convegno, sul tema “Educazione, professione docente e…”, per riflettere sull’educazione e sulla professione docente e dirigente.

Per questo motivo, l’iniziativa “Cento piazze”, significativamente promossa in collaborazione con l’Ufficio nazionale per l’educazione, la scuola e l’università della CEI, è occasione di impegno forte non solo per tutta l’Associazione dei maestri cattolici ma anche per la rete di soggetti istituzionali e non chiamati a condividerne l’assunzione di responsabilità.

Nel quadro delle “Cento piazze” si colloca l’evento centrale in programma il 5 ottobre 2011, ore 16,30, organizzato dalla Diocesi di Terni-Narni-Amelia e dall’AIMC presso la Sala delle Conferenze del Museo Diocesano, Piazza Duomo, Terni.

Al seminario, presieduto da Mons. Vincenzo Paglia, Vescovo di Terni, dovrebbero partecipare il ministro dell’istruzione Mariastella Gelmini, nonché altri responsabili politici (l’assessore regionale all’istruzione Carla Casciari, l’assessore provinciale alle Politiche Sociali Marcello Bigerna), esperti di sistemi formativi (Giuseppe Desideri, presidente Aimc, Alfonso Rubinacci, ex capo dipartimento del Miur, Giovanni Vinciguerra, direttore di Tuttoscuola) con l’intento di promuovere l’analisi ed il confronto tra diversi punti di vista e strategie quanto mai opportuni per prevenire decisioni deboli che possono produrre gestioni insoddisfacenti del sistema, finendo per lasciare le cose come stanno.

Giuseppe Desideri, presidente dell’Aimc, ha dichiarato a Tuttoscuola che “sarà un bel confronto che farà bene alla scuola anche grazie all’impegno diretto del Vescovo don Vincenzo Paglia per conto della CEI. I dati e le analisi che emergeranno dalle ‘cento Piazze’ impegneranno fortemente l’Aimc ad assumere concrete e più incisive azioni per valorizzare la professionalità dei docenti e dirigenti in servizio”.