Adottiamo una scuola nel Sud-Est asiatico/2. Le scuole del dopo tsunami

Come aiutare concretamente gli studenti dell’altra parte del mondo attraverso un’iniziativa che possa rappresentare un accrescimento culturale e spirituale anche per i nostri ragazzi?
E’ la domanda che ci siamo posti un anno fa insieme alla Comunità di Sant’Egidio. La risposta è stata il progetto "Adottiamo una scuola in Indonesia" (poi allargato ad altre aree bisognose del Sud–Est asiatico).
L’iniziativa, che ha raccolto l’apprezzamento del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e del Miur, propone modalità per un sostegno diretto da parte degli studenti e delle scuole italiane ai "colleghi" di una o più delle aree colpite dal sisma.
L’adozione si traduce, attraverso l’opera della Comunità di Sant’Egidio, in:
– ricostruzione o ampliamento di strutture scolastiche, dotandole di arredi, banchi, strumentazione didattica, computer;
– sostegno alle “scuole di pace” (centri, completamente gratuiti, che si qualificano come un ambito familiare che sostiene il bambino o l’adolescente nell’inserimento scolastico) organizzate dalla Comunità di Sant’Egidio;
– sostegno morale ai ragazzi per investire nella speranza, con gesti di solidarietà affinché ritrovino quella fiducia nel futuro che il maremoto ha spezzato. Internet e webcam possono facilitare questi contatti ed accorciare le distanze geografiche.
La Comunità di Sant’Egidio tiene informate le scuole italiane sulle azioni messe in atto grazie a questi contributi.
Rilanciare a un anno di distanza il progetto è particolarmente importante.
Del resto l’adozione di una scuola, come quella di una persona, non è un atto "una tantum", ma un gesto d’amore che va rinnovato nel tempo.
Oggi, rispetto a un anno fa, i ragazzi che possiamo aiutare hanno un nome, un volto, li abbiamo conosciuti attraverso la Comunità di Sant’Egidio e ancora più forte è il loro richiamo.
Come fare per aiutarli? Le scuole che hanno già partecipato all’iniziativa di solidarietà e vogliono proseguirla, così come quelle che desiderano avviarla adesso possono contattare la Comunità di Sant’Egidio ai seguenti recapiti (specificando la causale "Adottiamo una scuola nel Sud-Est asiatico"):

PIAZZA S. EGIDIO, 3/A – 00153 ROMA
telefono: 06/89922521
Fax: 06/89922520
e mail: a.quattrucci@tiscali.it
Web: www.santegidio.org

Modalità per contribuire

 

Per ulteriori informazioni sul progetto "Adottiamo una scuola nel Sud-Est asiatico" si può consultare il dossier on line su http://www.tuttoscuola.com
Ringraziamo sin d’ora tutti coloro che vorranno diffondere l’iniziativa, utilizzando liberamente questa notizie.