Ipotesi di chiusura totale delle scuole di ogni ordine e grado oggi sul tavolo della Giunta della Valle d’Aosta. La regione, in cui si registra la più alta incidenza di contagi da Coronavirus in relazione alla popolazione, si trova in zona rossa dal 6 novembre. La nuova situazione dell’Abruzzo, zona rossa dal prossimo 18 novembre, dopo l’ordinanza della Giunta regionale che ha sospeso le attività didattiche in presenza come previsto dal DPCM 3 novembre, confermando quindi la didattica in presenza per infanzia, primaria e primo anno della secondaria di I grado, è invece la seguente:

Alunni delle scuole statali e paritarie a casa: 80.812 su 178.360 (45,3%)
Alunni con disabilità in scuole statali a casa: 3.170 su 6.735 (47,1%)
Docenti statali su cattedre e posti comuni in DAD: 7.125 su 14.638 (48,7%)
Docenti statali di sostegno in DAD: 1.952 su 4.627 (42,2%)
Classi chiuse di scuole statali: 3.903 su 8.624 (45,3%)
Scuole statali e paritarie con classi chiuse: 377 su 1.362 (27,7%).

Questa, di conseguenza, la nuova situazione nazionale aggiornata:

Alunni delle scuole statali e paritarie a casa: 3.954.029 su 8.433.934 (46,9%)
Alunni con disabilità in scuole statali a casa: 119.731 su 269.138 (44,5%)
Docenti statali su cattedre e posti comuni in DAD: 316.743 su 634.005 (50,0%)
Docenti statali di sostegno in DAD: 75.248 su 172.324 (43,7%)
Classi chiuse di scuole statali: 178.047 su 369.960 (48,1%).     
Scuole statali e paritarie (e Aosta, Bolzano e Trento) con classi chiuse: 18.685 su 55.275 (33,8%).

 

 

 

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