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Il problema del peso degli zaini e delle cartelle non è nuovo, e ha dato luogo in passato a numerose iniziative, anche legislative (interrogazioni, proposte di legge), volte a ridurre il peso sulle spalle e sulla schiena dei bambini, soprattutto i più piccoli. Ma il problema si è puntualmente ripresentato, anno dopo anno.

Non sono mancate tuttavia iniziative sperimentali, anche se non radicali come quella che, dal prossimo settembre, coinvolgerà 75 bambini di tre classi della primaria Thouar Gonzaga di Milano. Ne parla Elisabetta Pacifici in un articolo appena pubblicato sulla testa online corriereuniv.it. “I bambini andranno a casa con una semplicissima valigetta  in quanto le classi saranno ben attrezzate con tutto il necessario, dai computer ai materiali di cancelleria. Un metodo diverso di insegnamento verso il bambino che dovrà rendersi responsabile dei suoi spazi con lo scopo di sviluppare in lui la giusta autonomia necessaria negli anni seguenti”.

La sperimentazione si svilupperà per i 5 anni della scuola primaria ma sarà sottoposta a  valutazione alla fine di ogni anno scolastico e dopo 3 anni.

L’iniziativa era stata annunciata lo scorso 13 giugno durante “I Giovedi della scuola” a Palazzo Marino, occasione nella quale erano intervenuti l’assessore comunale all’istruzione Cappelli, il direttore generale dell’Ufficio Scolastico regionale Francesco De Sanctis e il responsabile nazionale del progetto “Senza zaino” Marco Orsi.