A scuola il pericolo viene dal bullismo

Non sono i ragazzi stranieri ed il loro inserimento a costituire l’emergenza maggiore per la scuola italiana. Lo afferma una recente ricerca del Cnr. Il pericolo viene semmai dal bullismo.

In quasi tutte le scuole, spiegano i ricercatori, non ci sono state particolari difficoltà nell’inserimento dei “nuovi” studenti stranieri difatti. Soprattutto quando sono in Italia da qualche anno e qui hanno frequentato la scuola materna ed elementare. Solo un insegnante su 86 ha detto espressamente che i rapporti tra italiani e stranieri non sono buoni, “ma il problema si inserisce in quello più generale del bullismo”.

Una piaga sempre più diffusa, difficile da sanare e legata, secondo maestri e professoresse, al disagio giovanile. I rapporti difficili tra i ragazzi “non sono dovuti tanto a contrasti culturali, ma a ragioni di carattere psicologico. Spesso le vittime dei ‘prepotenti’ sono gli studenti più fragili, magari appena arrivati in Italia e ancora disorientati nel nuovo ambiente. Alcuni insegnanti però – aggiunge lo studio – hanno raccontato anche episodi di ‘razzismo al contrario’. Ma spesso, dicono, sono forme di reazione aggressiva alle difficoltà incontrate nell’inserimento”.