Il Cidi, l’ANM, la Fondazione Basso hanno presentato a Roma “A scuola di Costituzione, concorso di idee per la cittadinanza attiva“.

Domenico Chiesa presidente nazionale del CIDI, ha sottolineato come la cultura della scuola si intrecci con il mandato che alla scuola viene assegnato dalla Costituzione: contribuire a “rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.
Al suo interno è riscontrabile il problema della formazione a quei valori che stanno alla base della convivenza civile.

La magistratura – ha sottolineato Mario Fresa – a nome dell’Associazione Nazionale Magistrati – è fermamente convinta che la realizzazione di una piena democrazia in un Paese civile passa attraverso un rafforzamento dei valori costituzionali della legalità e della giustizia, soprattutto nelle scuole. L’aumento a dismisura del contenzioso e dei processi sta a significare, che c’è un malessere nel Paese una perdita del senso e del significato della legalità. Certo, i magistrati, nello stretto esercizio delle loro funzioni, poco possono fare per un ricupero di quei valori fondanti del vivere civile. Condannano, sanzionano, reprimono, si attirano le ire delle parti soccombenti, molto più di quanto possano essere apprezzati da chi abbia avuto ragione. Ma il problema di un Paese democratico, prima ancora di avere una giustizia efficiente, è quello di avere una diffusa cultura della legalità. E i magistrati, in quanto cittadini di questo Paese, sentono il dovere – come ogni altro cittadino -di diffondere i valori fondamentali della Costituzione.

L’iniziativa – un progetto organico contenente diverse modalità di lavoro rivolto alle scuole di ogni ordine e grado – che l’Associazione Nazionale Magistrati, il CIDI, la Fondazione Lelio e Lisli Basso promuovono, con l’adesione a livello territoriale di altri soggetti, ha questa finalità: sostenere lo studio attivo e non retorico della Costituzione riconoscendo ai principi in essa contenuti l’unico riferimento valoriale che la scuola deve sviluppare per contribuire a garantire a tutti i giovani gli strumenti necessari perché diventino cittadini consapevoli in grado di partecipare pienamente alla vita democratica del Paese.

Le scuole interessate possono consultare il progetto, il regolamento del concorso, il calendario delle iniziative sul sito del Cidi www.cidi.it.