Sono trascorsi più di tre mesi e mezzo da quando si è insediato l’attuale Governo e il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, è arrivato al Miur, ma ancora non c’è l’ombra di deleghe ai sottosegretari come avviene, di norma, nei nuovi governi.

L’ex ministra Fedeli firmò i decreti di delega ai suoi tre sottosegretari poco più di un mese dopo la sua nomina al Miur.

C’è il sospetto che tra M5S e Lega ci sia difficoltà a trovare l’accordo sulle deleghe.

Ora però che i grillini hanno ottenuto definitivamente dal Consiglio dei Ministri il conferimento ufficiale di incarico di viceministro al sottosegretario Lorenzo Fioramonti di area M5S, la strada per il conferimento delle deleghe sembra spianata e, forse, potremo sapere presto quale peso politico verrà riconosciuto ai sottosegretari di Bussetti.

Sarà interessante soprattutto vedere quali deleghe saranno assegnate a Salvatore Giuliano (designato ministro prima delle elezioni nella squadra di governo annunciata da Di Maio), il sottosegretario già dirigente scolastico, che nella precedente legislatura aveva collaborato con la  segreteria tecnica del ministro Fedeli in qualità di esperto con incarico a titolo gratuito per le ideazioni di proposte innovative relative alla formazione dei Dirigenti Scolastici e al sostegno della loro attività rispetto all’attuazione della legge con i governi di centro sinistra. Da precisare che l’interessato aveva minimizzato, affermando che si era praticamente conclusa quasi sul nascere.