A maggio la giornata dell’orgoglio

“La scuola siamo noi”. Questo il titolo di una giornata speciale per il mondo della scuola che sarà organizzata a maggio. Uno scuola-day che illuminerà per una volta ciò che nella scuola funziona e che giorno per giorno contribuiscono a costruire insegnanti e studenti in tutti gli istituti d’Italia. Ad annunciare quello che si potrebbe definire uno scuola pride è lo stesso ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, a margine di un convegno dedicato alle indicazioni nazionali per i futuri programmi scolastici. Senso e obiettivo della giornata è lo stesso ministro a chiarirli: “vogliamo dare alla società una opportunità di conoscere la straordinaria ricchezza di circa undicimila scuole che sfornano ogni giorno buone pratiche e progetti innovativi che non sono filtrabili attraverso quel pessimo buco della serratura che è oggi il telefonino”.

Le scuole, insomma, si propongono di mostrare “con giusto orgoglio ciò che sono oggi” e dire con una giornata particolare per una volta “basta all’occhio mediatico che con pochi episodi gravi fa dimenticare quell’autentico tesoro fatto di tanti docenti e studenti che meritano di farsi meglio conoscere”. Perché la scuola, conclude Fioroni, “non sia una cittadella arroccata, ma sia in grado di trasmettere buone pratiche alle stesse famiglie e a tutta la società civile. Far conoscere la scuola che c’è è il modo migliore per creare la scuola del futuro”.