A caccia di commissari/3. I nuovi compensi

Grazie agli otto milioni di euro aggiunti all’apposito fondo esistente nel bilancio del Miur (497.705 euro) e alle entrate dei diritti di segreteria versati dai partecipanti al concorso (10 euro per ogni procedura concorsuale) ammontanti a circa 2 milioni e 300 mila euro, per le commissioni di concorso la complessiva disponibilità del fondo per i compensi ammonta ora a circa 10 milioni e 800 mila euro.

Le misure esatte dei compensi, però, si conosceranno entro un mese: “Entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sono definiti i compensi per i componenti delle commissioni di esame del concorso”. 

Quali criteri saranno adottati per definire le nuove misure dei compensi? Potrebbe esserci un incremento proporzionale alle misure attuali. Vediamo a quanto corrisponderebbe.

Gli 8 milioni sono circa tre volte lo stanziamento dei 2,8 milioni iniziali, cioè il 285,7%.

Se tutte le singole voci degli attuali compensi vengono maggiorate di quel valore percentuale, avremo importi fino a 717 euro come compenso base e 1,43 euro per la correzione di ogni elaborato

 

Vecchi e nuovi compensi (ipotesi)

Componenti della Commissione

Compenso base

Correzione prove

Colloquio candidati

Vecchio

nuovo

Vecchio

Nuovo

vecchio

Nuovo

Presidente

251,00

717,14

0,50

1,43

0,50

1,43

Commissario

209,24

597,83

0,50

1,43

0,50

1,43

 

Ma nella relazione tecnica che ha accompagnato in Senato l’emendamento si parlava anche di rimborso forfettario delle spese di viaggio, calcolato mediamente in 50 euro al giorno.

Nel decreto interministeriale potrebbe esserci, quindi, anche uno spazio per i rimborsi.

Una probabile novità nel decreto: non dovrebbe esserci differenza nei compensi base per i commissari delle commissioni principali e delle sottocommissioni, a differenza di quanto oggi previsto dove il compenso base per presidenti e commissari delle sottocommissioni è pari al 50% di quello previsto nelle commissioni principali. Lo si deduce dal fatto che nella relazione tecnica i compensi base non sono differenziati.