Fini: ‘Giusto il ritorno del voto in condotta’

“Tra le cose importanti che ha fatto questo governo c’è anche la riforma della scuola, che ha riportato il merito al suo giusto ruolo; di questo va dato atto al ministro Moratti e all’intero esecutivo.
Se poi qualcuno ci chiede se apprezziamo il ripristino del voto in condotta, rispondiamo: certo, perché è stato folle abolirlo…”. Lo ha sottolinato il vice presidente del Consiglio Gianfranco Fini, parlando al Forum degli amministratori locali di An a Montecatini.


Da Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze, gli risponde il segretario dei Ds Fassino. “Smettiamola di chiamare riforma quella del ministro Moratti. I provvedimenti della Moratti non sono una riforma. Siamo invece di fronte alla messa in discussione dei principi che hanno retto finora la scuola pubblica in Italia”. Fassino ha aggiunto: “Il fattore di uguaglianza che ha retto la scuola repubblicana viene ora messo in forte discussione”.