Educazione motoria nella scuola primaria, Bianchi: ‘Abbiamo eliminato i tagli e trasformato i costi in investimenti in benessere dei ragazzi’

Oggi, 17 novembre, il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, e la Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport, Valentina Vezzali, hanno tenuto una conferenza stampa sull’educazione motoria nella scuola primaria. Ha preso parte alla conferenza anche il Sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso.

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“Riconosciamo nella scuola primaria quello che è l’elemento più avanzato della scuola italiana. E abbiamo voluto ripartire da lì per mettere a disposizione delle scuole per mettere a disposizione uno specialista che introduca l’idea di attenzione al corpo come espressione di vita – ha spiegato il ministro Bianchi -. Abbiamo fatto un’operazione di grande importanza. Abbiamo fissato che l’organico dell’anno scorso verrà mantenuto per tutti gli anni del PNRR. Anche se il numero degli alunni cala, il personale che noi manteniamo sarà un personale che possiamo dedicare a trasformare la scuola. Un grande risultato questo, aver messo fine ai tagli e mantenuto l’organico. Si tratta di investimenti fitti. Il personale ha un costo, ma noi o trasformiamo in investimenti. Investimenti in salute e qualità della vita dei nostri ragazzi. Questo è un punto fondamentale”. 

“Oggi è una giornata importante – ha aggiunto Vezzali -. Ho sempre creduto nella validità di questa misura: inserire insegnanti specializzati di educazione motoria fin dalla scuola primaria. L’obiettivo è quello di partire dalla classe quinta primaria per arrivare poi all’intero ciclo. Abbiamo una generazione di giovani, i nativi digitali per sottolinearne la familiarità con gli ambienti digitali. Ragazzi per cui la distinzione tra online e offline spesso perde di significato. Molti di questi ragazzi non sono capaci di fare una capriola, e forse non ci hanno mai neppure provato. Non possiamo permettere questo. Lo sport mette in relazione psiche e corpo attraverso il gioco, un aiuto per il benessere fisico e psichico. Affidare i ragazzi a una figura specializzata in scienze motorie ha il vantaggio di avvicinare i ragazzi alla pratica sportiva. Saprà stimolarli e incuriosirli verso una disciplina. Insegnanti generalisti e specializzati non saranno in contrapposizione: saranno figure complementari che concorreranno alla formazione dei ragazzi, ciascuna con la propria specificità”. 

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