Educazione finanziaria, Calabria docet

Il primo premio è stato assegnato al progetto ”Abitus Ecostyle” elaborato dal Liceo Scientifico ”Nicolo’ Machiavelli” di Soriano, che concorrerà alla finale nazionale del concorso ”Sviluppa la tua idea imprenditoriale’, fissata a Roma il prossimo 5 ottobre.

Il secondo premio è stato assegnato al progetto ”Grand Hotel Ibico” dell’Istituto Tecnico Commerciale di Reggio, mentre la terza postazione è stata assegnata al ”Calabria Camper Stop Scolacium” del Liceo Scientifico ”Fermi” di Catanzaro.  

Ecco i risultati dell’iniziativa delle scuole calabresi sull’educazione finanziaria, promossa con il Consorzio ”Patti Chiari” dell’Associazione Bancaria Italiana.

La manifestazione è stata introdotta dall’Assessore alla Cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri, il quale ha portato i saluti del Presidente Scopelliti ed ha dichiarato che ‘‘per investire sul futuro non possiamo che puntare su una scuola di qualità che forma alla responsabilità individuale e stimola al lavoro produttivo. Nel grande impegno per migliorare la qualità della scuola in Calabria, questo progetto rappresenta una significativa operazione culturale”.

Ha preso quindi la parola il Direttore Ufficio Scolastico Regionale Francesco Mercurio che ha ribadito ”il grande impegno dei dirigenti e dei docenti, che ha reso possibile questo caso di successo”.

Eloquente e stimolante è stato l’intervento di Alessandro Malinverno, Segretario Generale di ”Patti Chiari” dell’Associazione Bancaria Italiana che ha riconosciuto come ”quanto fatto in Calabria rappresenta una realtà unica in Europa, poiché non esistono iniziative che in un anno abbiano coinvolto sull’educazione finanziaria 10 mila studenti in una sola regione”.

Alberto Versace, Presidente di ”Sensi Contemporanei” e Direttore Generale del Ministero della Coesione che ha reso possibile l’iniziativa ha dichiarato che ”l’entusiasmo e la serietà con cui i giovani hanno partecipato al concorso mi rende molto ottimista per il futuro della regione”.

Da sottolineare come l’Associazione Bancaria Italiana e la Confindustria Calabria si siano impegnati a valutare la possibilità di finanziare l’attività imprenditoriale del progetto vincitore. I criteri considerati sono stati gli aspetti sociali, le ricadute territoriali e la fattibilità economica, oltre che l’innovatività dell’idea e la presentazione della stessa.