Concorso Infanzia e Primaria: prova preselettiva tra febbraio e marzo?

Con la costituzione delle commissioni (domande entro il 7 gennaio) il concorso Infanzia e Primaria inizia a scaldare i motori, preparandosi alle procedure selettive. Se il Covid 19 attenuerà decisamente i suoi contagi, già a fine febbraio-primi di marzo si potrebbero svolgere le prove preselettive del concorso Infanzia e Primaria, passaggio obbligato per accedere alle prove scritte.

Almeno venti giorni prima della preselettiva, il ministero pubblicherà la banca dati da cui verranno estratti i 50 quesiti della prova a risposta multipla, con quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta; quesiti così ripartiti:

  1. capacità logiche: 20 domande;
  2. capacità di comprensione del testo: 20 domande;
  3. conoscenza della normativa scolastica: 10 domande.

Mentre per i posti di sostegno la preselezione del concorso Infanzia e Primaria riguarderà poche regioni (Lazio, Puglia e Sicilia per infanzia; Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Puglia e Sicilia per la primaria), per i posti comuni, invece, la preselezione si svolgerà sia per infanzia che primaria in tutte le regioni in cui vi sono posti a concorso.

Per i posti comuni nella scuola dell’infanzia la preselezione riguarderà 33.270 candidati, di cui, tra l’altro, 7.665 in Lombardia, 6.045, in Toscana e 5.062 in Emilia Romagna.

Per i posti comuni nella scuola primaria la preselezione riguarderà 64.191 candidati, di cui, tra l’altro, 9.560 nel Lazio, 9.407 in Lombardia, 6.761 in Sicilia e 6.147 in Toscana.