Non è una risposta alla lettera scritta questo pomeriggio dal responsabile scuola del Pd Mariangela Bastico, ma affronta gli stessi problemi, mettendo la questione del precariato scolastico al centro dell’agenda politica. È questo il senso dell’intervento del  ministro dell’istruzione Mariastella Gelmini al sesto appuntamento di “Governincontra” a Novara

Il ministro ha avvertito la necessità di “non cedere a contrapposizioni e polemiche sterili“, e di “trasformare questa crisi in un’opportunità per fare le riforme che in tanti anni non siamo riusciti a fare e riuscire così a dare un futuro ai nostri giovani“.

Con queste premesse, la Gelmini ha dichiarato che ripresenterà e appoggerà “il progetto del ministro Brunetta sui precari: non è giusto, infatti, che ci siano persone che dopo quindici anni di lavoro non hanno certezze sul loro futuro“.

Sebbene abbia ricordato di non averli creati lei i precari, ma di averli ereditati, la Gelmini ha lasciato parole di speranza: “Io credo che questo momento di crisi sia anche un momento di verità in cui bisogna procedere non vendendo illusioni che poi diventano cocenti delusioni”.